Reggio: piano di controllo anche in mare
Positivo il bilancio dei servizi di prevenzione effettuati lungo il litorale della provincia di Reggio, nel lungo week-end di ferragosto.
Gli Specialisti Nautici della Polizia di Stato, anche grazie ai rinforzi giunti da Catania e Salerno, hanno messo in atto un piano di controllo capillare del litorale reggino, impiegando uomini in abiti civili confusi tra i bagnanti, pattuglie automontate e l’Unità veloce Classe Arimar Scuba che in perfetto coordinamento hanno garantito la tranquilla balneazione a coloro che hanno goduto di qualche giorno di vacanza sulle nostre spiagge. L’operato della Squadra Nautica della Polizia di Stato si è realizzato nel corso di servizi mirati al contrasto della navigazione nella fascia di mare riservata alla balneazione durante i quali sono state contestate violazioni amministrative per l’ammontare di 3500 di euro, ed ancora ulteriori accertamenti sono in corso nei confronti di proprietari di natanti trovati in possesso di documentazione incompleta o irregolare.
Tale attività che è un proseguimento dell’impegno assunto dagli agenti ad inizio stagione ha dato i suoi frutti: grazie all’azione preventiva e repressiva sono calate sensibilmente le segnalazioni al 113 relative a manovre azzardate sottocosta effettuate da parte di diportisti indisciplinati così come i sequestri, merito anche di una migliore cognizione del divertimento da parte dei possessori di piccoli e potenti acquascooter.
Il piano di controllo del territorio messo in atto secondo le direttive impartite dal Questore Casabona, con tolleranza zero verso quei comportamenti lesivi per la sicurezza della balneazione, proseguirà senza sosta sino al termine della stagione balneare.