Generazione Futuro Calabria: “Il futuro può attendere!”
"In quale articolo del decreto “anticrisi” stanno i giovani? - Comunica una nota stampa del movimento - La manovra economica appena presentata dal Governo Berlusconi non risponde ad alcuna aspettativa dei giovani.
Ancora una volta le nuove generazioni vengono totalmente ignorate.
Il decreto “anticrisi”, tutto tasse e privo d’investimenti, penalizza la crescita e il futuro.
Nella Calabria dei record negativi, la politica continua a deprimere i giovani talenti che si trovano costretti alla fuga per esprimere le loro professionalità acquisite con lo studio e il sacrificio sostenuto dalle loro famiglie sempre più indebolite economicamente da un Governo invadente che si autodefinisce liberale ma che di liberale non ha nemmeno il minimo sentore.
In un Paese che riversa in una profonda crisi economica e non solo, si doveva avere il coraggio di incentivare la crescita investendo sui giovani, liberalizzando le professioni e i servizi, abolendo concretamente e totalmente la spesa pubblica improduttiva e i soliti privilegi.- Continua la nota - Si è preferito invece galleggiare e mantenere un persistente stato emergenziale ormai insostenibile che la nostra regione, tra l’altro, conosce bene e vive già da tempo e che da questa manovra sarà aggravato ulteriormente dati gli ingenti tagli lineari previsti.
Occorrevano rigore ed equità per tracciare il futuro e invece avremo solo maggiori tasse e diseguaglianze, dove il denaro non andrà ad alimentare la crescita bensì l’enorme voragine della spesa pubblica…il futuro può attendere!"