Cerisano, dal 2 al 10 Settembre la XIX edizione del Festival delle Serre

Cosenza Tempo Libero
Michele Placido

Ufficializzato il programma della diciannovesima edizione del FESTIVAL DELLE SERRE a CERISANO, borgo di bellezza rapinosa giusto a due passi da Cosenza, che possiede una storia che ben poche altre ribalte possono vantare. Un palmarès denso di numerosi ospiti di prestigio che hanno scritto pagine straordinarie e altrettanti che attendono impazienti di esibirsi in una cornice naturale di incomparabile appeal. “Consapevoli dell’importanza del festival, non soltanto per la nostra comunità, rilanciamo quest’anno quella formula che ne ha decretato il successo, grazie a un calibrato mix che unisce diverse arti e culture, con ben sei giorni di spettacoli e animazioni nel nostro splendido centro storico pronto ad accogliere chi vorrà scoprirci o ritrovarci .” E’ questo il saluto da parte del nuovo Sindaco Salvatore Mancina, a capo dell'amministrazione comunale che promuove l'evento, co-finanziato dai fondi P.O.R Calabria 2007-2013, nell'ambito del piano europeo di sviluppo regionale. Il festival, patrocinato dalla Provincia di Cosenza, allinea un cartellone di grande qualità sparso per tutto il cuore antico di Cerisano, pronto ad accogliere come tradizione anche gli affezionati visitatori che arriveranno dal territorio circostante nei primi due fine-settimana di settembre, ovvero 2\3\4 e 8\9\10.

La presentazione ufficiale è prevista però per il 30 agosto con lo stesso Sindaco Mancina a fare gli onori di casa nella piazzetta che ospita la chiesa del Carmine, insieme all’assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri che ha già espresso un caloroso consenso sull'iniziativa. Il 2 alle ore 18,30 (palazzo Sersale), lo start ufficiale con una dotta conversazione intorno alle celebrazioni dell'unità tricolore, con gli interventi dei professori Giuseppe Lombardo e Giuseppe Carlo Siciliano, l’avvocato Antonio Giancarlo Perfetti e il dottor Luigi Bilotto. Modererà il professor Sergio Tursi Prato, direttore responsabile di Telitalia. A seguire (ore 20, giardini di palazzo Sersale) la proiezione del film “Viva l’Italia” di Roberto Rossellini, pellicola culto quanto mai di stretta attualità. Alle 21 in piazza Paura (ingresso 5 euro), la grande lirica con la Baltimore Opera e il teatro Lirico di Sofia che presenteranno “La Traviata”, uno dei massimi capolavori di Giuseppe Verdi, che segna così il ritorno a una delle tradizioni più celebrate del festival. In altri angoli del centro storico invece le esibizioni di altri gruppi locali fino al concerto di mezzanotte in piazzetta Chiusi con i Miss Fraulein, band cosentina ai vertici della scena indipendente nazionale. Il 3 alle 21,30, la strepitosa presenza di Sabina Guzzanti (area concerti palazzo Sersale, ingresso 10 euro),, con il suo nuovo irriverente show “Si, si, si …oh si”, spettacolo che segna il ritorno in Calabria di una delle nostre più grandi e poliedriche artiste. Sempre restando sugli eventi principali il 4 (ore 22 area concerti palazzo Sersale, ingresso gratuito), ancora un'altra esclusiva regionale con Cristina Donà, uno dei nomi di culto del nostro cantautorato pronta a condividere il suo stato di grazia con un concerto di intima e raffinata bellezza.

Insieme ad altri momenti di spessore come le presentazioni di alcuni libri molto centrati come quelli di Paola Bottero, Mimmo Gangemi e e ulteriori conversazioni con autori ed artisti si riprenderà giovedì 8 con Peppe Voltarelli, cuore calabrese e talento da vendere con il suo nuovo concerto, (area concerti di Palazzo Sersale, ore 22 ingresso libero), abbinato contemporaneamente al progetto “Barato Total” di Barbara Casini, una certezza del jazz italiano (grandi collaborazioni con musicisti del calibro di Enrico Rava, Lee Konitz e tanti altri), nei giardini di palazzo Sersale (ingresso 5 euro) per chi invece vorrà godersi uno spettacolo più tranquillo ma ugualmente coinvolgente. Il 9 (ore 21, 30, giardini di palazzo Sersale, ingresso 5 euro), ancora grande jazz con Michael Rosen e Nicola Sergio, un altro calabrese che ha avuto la sua consacrazione in Francia e probabile bagno di folla con la Bandabardò (ore 22,30 area concerti palazzo Sersale, ingresso 10 euro), beniamini del pubblico per la loro forza scenica. Il 10 gran chiusura degli eventi principali con Michele Placido protagonista prima di una conversazione pubblica (ore 18,30 piazzetta della chiesa del Carmine), e poi di uno spettacolo (ore 22, area concerti di palazzo Sersale, ingresso 10 euro) sul filo della memoria, intitolato in maniera eloquente “Todo el amor”, dove musica (da seguire il fine bandoneonista Gianni Iorio) e parole si annoderanno nei ricordi di uno degli attori più amati dal pubblico italiano. Per tutti gli altri dettagli, compresa la fitta sezione delle proiezioni cinematografiche, i laboratori dedicati all’intrattenimento dei bambini e il resto della programmazione (gratuita) musicale, è già attivo il sito www.festivaldelleserre.it