Fucile di precisione con matricola abrasa, due arresti nel reggino
Due giovani di Rizziconi, nel Reggino, sono stati arrestati questa mattina dai poliziotti della sezione investigativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gioia Tauro diretto da Francesco Rattà, con l'accusa di detenzione e porto di un fucile di precisione con il numero di matricola cancellato. Andrea Trapani e Angelo Agostino, entrambi di 22 anni, il primo con precedenti di polizia per danneggiamento, ricettazione e porto abusivo di armi. Durante l'attività di perlustrazione del territorio di competenza, nella campagne al confine con il comune di Rizziconi i poliziotti, incrociavano un'autovettura Alfa Romeo condotta da Agostino sulla quale viaggiava anche che imbracciava un fucile appoggiato tra le gambe. Entrambi sono bloccati dagli agenti. Addosso a Trapani, nelle tasche dei pantaloni sono state rinvenute 12 cartucce calibro 300 Winchester Magnum. Il fucile, marca Browning, con matricola punzonata, era alimentato con altre tre cartucce dello stesso calibro nel serbatoio ed una in canna. L'arma, caratterizzata da una spiccata capacità offensiva, risulta munita di un mirino olografico "Doc Ter" che ne aumenta le potenzialità grazie al dispositivo di rilevamento intuitivo del bersaglio. L'arresto dei due giovani e' stato comunicato al Procuratore della Repubblica di Palmi Giuseppe Creazzo ed al Sostituto Procuratore di turno Francesco Ponzetta che si occuperà del caso. Sull'arma in sequestro, gli esperti della Polizia Scientifica effettueranno specifici rilievi balistici per verificare se essa sia stata utilizzata in qualche precedente circostanza.