Scarpino: piano distrettuale per la “non autosufficienza” del catanzarese
È stato presentato questa mattina a palazzo De Nobili, dall’assessore alle politiche sociali Fulvio Scarpino, il Piano distrettuale di massima, redatto dal settore Politiche sociali del Comune, per la “non autosufficienza” annualità 2010 dei distretti Catanzaro e Catanzaro Lido che comprendono 31 Comuni: Albi, Amato, Andali, Belcastro, Borgia, Botricello, Caraffa, Catanzaro, Cerva, Cicala, Cropani, Fossato Serralta, Gimigliano, Magisano, Marcedusa, Marcellinara, Miglierina, Pentone, Petronà, San Floro, San Pietro Apostolo, Sellia Marina, Sellia Superiore, Sersale, Settingiano, Simeri Crichi, Sorbo San Basile, Soveria Simeri, Taverna, Tiriolo e Zagarise.
Presente il dirigente del settore comunale, Antonino Ferraiolo, alcuni funzionari dello stesso settore che hanno lavorato al progetto, i sindaci rappresentanti dei Comuni interessati nonché il presidente della Fondazione “Calabria etica”, Pasqualino Ruberto ed il dirigente del settore servizi sociali della Regione, Cesare Nisticò.
Tra le novità previste dal Piano l’interazione con la Fondazione “Calabria etica” che svolgerà, una volta approvato il Piano, un’azione di supporto ad ampio spettro nell’ambito dei servizi sociali che dovranno gestire i 31 Comuni.
Il Piano ha l’obiettivo di garantire un offerta integrata di servizi socio sanitari che assicuri le seguenti aree prioritarie di intervento:
- rafforzamento della territoriale extraospedaliera dei servizi per la presa in carico delle persone non autosufficienti favorendo la permanenza a domicilio, soprattutto implementando il servizio di cure domiciliari il rafforzamento della rete territoriale di offerta di interventi e servizi per la presa in carico personalizzata;
- il rafforzamento del supporto alla persona non autosufficiente ed alla sua famiglia , anche attraverso l’incremento delle persone prese in carico o delle ore di assistenza, e alla possibilità per la famiglia, sulla base di un progetto personalizzato, di acquisto di servizi.
Allo stesso modo si tende ad offrire sollievo alle famiglie, attraverso interventi “di respiro”, nel momento in cui i familiari accudiscono la persona o in loro sostituzione temporanea.
Con delibera della Giunta Regionale n. 749 del 4 novembre 2010 la Regione ha provveduto a programmare gli interventi, approvare i criteri e le modalità di erogazione dei finanziamenti per la realizzazione delle prestazioni e servizi assistenziali, annualità 2010. Per cui la Regione, al fine di poter effettuare l’immediato accreditamento del fondo, ha richiesto al Comune capofila, la stesura di un apposito piano distrettuale di massima contenente le linee generali di pianificazione dei servizi
La quota assegnata ai Distretti socio-sanitari di Catanzaro e di Catanzaro Lido ammonta a complessivi € 1.126.245,00 da utilizzarsi per realizzare i seguenti interventi e servizi:
Piani Individualizzati di assistenza per disabili gravi privi di sostegno familiare;
Servizi di Assistenza domiciliare per disabili;
Servizi di assistenza alle persone disabili gravi basati su percorsi di autonomia abitativa;
Erogazione di aiuti economici integrativi dei costi sostenuti dalle famiglie per persone non autosufficienti;
Interventi e servizi di inserimento ed integrazione scolastica;
Servizi di Assistenza Domiciliare Integrata con le prestazioni socio-sanitarie di competenza delle Aziende Sanitarie Provinciali per anziani non autosufficienti ultra sessantacinquenni.
Il Piano illustrato dall’assessore Scarpino è stato ampiamente discusso dai presenti i quali, si ritroveranno venerdì prossimo 16 settembre per la firma della bozza definitiva.