Associazioni socio-sanitarie si ribellano per la carenza di risorse finanziarie
I rappresentanti di Anaste, Aris, Uneba e Agidae, quattro associazioni che si occupano di prestazioni socio-sanitarie, hanno inviato una lettera al presidente della Giunta regionale e, per conoscenza, alle più alte cariche dello Stato, con cui annunciano che dal 5 novembre sospenderanno la loro attività “per totale carenza di risorse finanziarie” a causa delle omissioni della Regione nell'erogazione dei rimborsi per le loro prestazioni.
Le associazioni riferiscono, inoltre, che “non parteciperanno più ad alcun incontro convocato dalla Regione”