Regione: Aiello, Legge Urbanistica obsoleta, ecco le modifiche
Recupero e salvaguardia del territorio e adeguamento alle nuove normative in materia. Parte da questi principi la rivisitazione della Legge urbanistica regionale presentata questa mattina, a Catanzaro, dall'assessore regionale Piero Aiello e dal direttore generale del Dipartimento, Saverio Putortì. Molti i punti modificati rispetto alla precedente legge, che risale al 2002, con le proposte già approvate dalla Giunta regionale e che ora passano al vaglio della Commissione urbanistica di Palazzo Campanella. Secondo l'assessore Aiello, si tratta di "interventi necessari per una legge che era ormai divenuta obsoleta, così come abbiamo avuto modo di appurare durante i diversi incontri con le amministrazioni locali nel corso degli incontri per la redazione dei Piani strutturali comunali. Per questo, grazie all'ottimo lavoro del Dipartimento, abbiamo recepito le indicazioni che provenivano dalla base e redatto questa nuova proposta di Legge urbanistica. Adesso il testo passerà alla valutazione della Commissione urbanistica per eventuali modifiche che, però, dovranno essere compatibili con la nuova strategia che abbiamo avviato. Deve esse chiaro, in ogni caso - ha aggiunto Aiello - che questa gestione non è disponibile a modifiche che possano alterare i principi della sostenibilità e del rispetto del territorio". Il direttore Putortì ha ricordato i punti chiave delle modifiche previste, a partire da una maggiore partecipazione e concertazione in tutti gli iter in materia urbanistica, compresa la pubblicazione degli atti amministrativi sulle trasformazioni urbanistiche. Spazio ai Piani operativi e temporali anche per gli interventi privati, mentre rispetto all'adozione dei Piani strutturali comunali, questi dovranno essere completati, rispetto alle nuove disposizioni, entro il 19 giugno 2012, pena il commissariamento ad acta.