Regione: nasce il quadro territoriale del paesaggio

Calabria Attualità

Il Quadro territoriale regionale del paesaggio nascerà grazie ad un'azione di concertazione che la Regione ha messo in piedi, coinvolgendo le Amministrazioni locali e tutti i soggetti interessati. L' iniziativa è stata illustrata stamani in una conferenza stampa che si è svolta a Catanzaro, alla presenza dell'assessore regionale all'Urbanistica, Piero Aiello, del direttore generale del Dipartimento, Saverio Putortì, e dei dirigenti De Marco e Margiotta. Per redigere il piano sono stati predisposti 39 forum di partecipazione, con l'individuazione di altrettanti bacini e sedi in cui tenere le iniziative di presentazione e studio. Nel corso dei forum saranno attivati quattro tavoli tematici: conservazione dinamica, gestione sostenibile, riqualificazione e trasformazione delle aree compromesse, nuovi paesaggi trasformabili. "La Legge urbanistica e il Quadro territoriale - ha evidenziato Aiello - si stanno concretizzando seguendo le potenzialità di sviluppo del territorio. Stiamo partendo dal basso, perché la Regione chiama a raccolta i rappresentanti del territorio in un sistema di compartecipazione e chiede ai sindaci di lavorare insieme a noi nel pieno rispetto delle peculiarità della Calabria". L'assessore regionale ha sottolineato che il territorio calabrese e' stato diviso in due macroaree, quella costiera e quella montana. Quindi sono stati creati i comuni di riferimento dove si organizzeranno i forum comprensoriali. Tra le iniziative ricordate da Aiello, anche la consegna a tutti i comuni calabresi di una chiave Usb per avere un collegamento gratuito con il Dipartimento. Uno strumento, ha spiegato il direttore Putortì, con all'interno i dati Gis territoriali e le registrazioni catastali. Il direttore generale ha aggiunto che il lavoro messo in atto punta a fare nascere le iniziative dal basso, così come evidenzia anche lo slogan "... insieme si può" coniugato per le iniziative del Qtrp.