Compagnia Carabinieri Crotone. Il Capitano Dente cede il comando

Il capitano Domenico Dente lascia la compagnia di Crotone dopo tre anni di permanenza, per assumere il comando della compagnia carabinieri di Caltanissetta. L’ufficiale, nel suo percorso formativo, ha frequentato dal 2000 al 2002 i corsi regolari presso l’accademia militare di Modena, al termine di cui è stato nominato sottotenente e trasferito presso la scuola ufficiali carabinieri di Roma per frequentare il 182° corso di applicazione. In seguito alla promozione al grado di tenente, ha frequentato l’11° corso di perfezionamento conseguendo la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”. Nel corso degli anni ha conseguito un diploma di laurea di 1° livello in Scienze della Sicurezza e un diploma di laurea specialistica in Scienze della sicurezza interna ed esterna presso l’università degli studi di Roma “Tor Vergata”, nonché un master universitario di 2° livello in scienze forensi presso l’Università degli studi di Messina. Dal settembre del 2005 è stato trasferito presso il 1° battaglione mobile carabinieri “Piemonte”, con sede a Moncalieri (To), dove si è distinto al comando di vari contingenti in ordine pubblico, in occasione delle olimpiadi invernali di Torino del 2006 e di vari disordini in Val di Susa (To) per la “no tav”. Dal settembre del 2006 è stato trasferito a Messina dove gli è stato affidato il comando del nucleo operativo della compagnia carabinieri di Messina centro, portando a termine diverse operazioni di polizia giudiziaria per conto della procura antimafia di Messina. Durante il periodo trascorso a Crotone, da settembre del 2008, l’ufficiale si è distinto per aver condotto numerose operazioni di polizia giudiziaria, tra cui si ricordano le indagini “Pochissimo”, “Domino”, “Grande maestro” e “White night”. Il capitano Dente, inoltre, ha ricoperto il ruolo di addetto stampa del comando provinciale carabinieri di Crotone. Il comando della compagnia di Crotone verrà assunto dal capitano Antonio Mancini.