Scuola. Assegnati 66 posti di sostegno in deroga
"A seguito delle numerose sollecitazioni e proteste della Flc Cgil Calabria, dei precari e della diffida giudiziaria presentata dall' avv. Restuccia in nome e per conto della Flc Cgil Calabria nei confronti dell' USR, finalmente, il direttore dell' Usr Calabria ha dato un segnale debolissimo della sua presenza; infatti, ieri ha assegnato ulteriori 66 posti di sostegno in deroga. Lo comunica Gianfranco Trotta segretario generale del sindacato Flc Cgil Calabria, che aggiunge: "E' chiaro ed evidente che il dott. Mercurio e' stato costretto dai fatti e dalle necessita' ad autorizzare i posti in deroga e ribadiamo ancora una volta che i posti concessi non sono sufficienti a coprire le reali esigenze delle scuole calabresi. Ancora una volta - secondo la Cgil - il dott. Mercurio ha dimostrato di procedere nel suo operato senza conoscere le necessita' ed i problemi che giornalmente vivono gli studenti le loro famiglie, i dirigenti scolastici, i docenti e personale ATA. Infatti mancano ancora docenti curriculari, collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e solo dopo aver saputo delle proteste dei precari davanti all' USR ha scritto una lettera al ministro con la quale richiede ulteriori posti. A distanza di due settimane dall'inizio dell'anno scolastico il Direttore dell' USR - scrive Trotta - si accorge solo ora e solo a seguito di sollecitazioni e proteste che nella scuola manca il personale per garantire il minimo indispensabile. Infine tutte le operazioni relative agli incarichi annuali che si stanno svolgendo in questi giorni, in notevole ritardo, rappresentano emblematicamente uno spaccato di una realta' che e' senza una guida precisa e puntuale. Sono all'ordine del giorno,- conclude - infatti, gli interventi della Digos, dei Carabinieri chiamati dai precari, sarebbe auspicabile che il ministero ma anche la magistratura e le forze dell'ordine attivino una seria ed attenta verifica sull'operato dell'USR Calabria e dei suoi ambiti territoriali".