Rossano: fermo per omicidio aggravato
I carabinieri di Rossano hanno fermato quale indiziato di delitto, D.M.L., 38 anni, rossanese, considerato il responsabile dell'aggressione di un agente del Corpo forestale dello Stato, avvenuta domenica in località "Principe" di Longobucco.
Il provvedimento di fermo fa riferimento alle ipotesi di tentato omicidio aggravato poiché commesso nei confronti di un pubblico ufficiale nell'esercizio delle proprie funzioni. Nella tarda mattinata del primo ottobre D.M.L. era stato sorpreso a Longobucco da personale del Corpo forestale dello Stato di Caloveto mentre era intento ad asportare illegalmente del legname che s'era procurato abbattendo alberi secolari. Al momento del controllo l'uomo s'e' scagliato contro i militari, colpendo uno di loro al viso e procurandogli la frattura del setto nasale, e subito dopo fuggendo a bordo della sua vettura. Successivamente intercettato da un'altra pattuglia della Forestale, ha quasi investito i militari che avevano tentato di fermarlo. Dopo è riuscito a far perdere le sue tracce. Stamattina i carabinieri lo hanno individuato a Rossano Scalo, dove è stato fermato dai militari del capitano Francesco Panebianco. Il trentottenne è stato rinchiuso nel carcere di Rossano