Fermato un rossanese per il ferimento di Calabrò
Un trentasettenne di Rossano, nel Cosentino, è stato fermato la scorsa notte dai carabinieri perchè considerato il responsabile del ferimento di Gerardo Calabrò, 23 anni, ferito da un colpo di pistola ieri sera mentre si trovava all'interno della propria abitazione nella cittadina ionica. Le manette si sono strette ai polsi di M.L., 37 anni, rossanese, accusato di detenzione, porto d'arma da sparo e tentato omicidio aggravato. Intanto sono filtrati ulteriori particolari sul ferimento. Secondo la ricostruzione degli investigatori, mentre si trovava all'interno della propria abitazione, Calabrò è stato raggiunto da una persona che, col volto coperto da calzamaglia, ha esploso contro di lui numerosi colpi di arma da fuoco, solo uno dei quali lo ha raggiunto al torace costringendolo al ricovero in ospedale. Anche grazie alle dichiarazioni di alcuni testimoni, i carabinieri del capitano Francesco Panebianco sono riusciti a stringere il cerchio attiorno al trentasettenne, catturandolo poco dopo l'episodio mentre fuggiva a piedi sulla linea ferroviaria che da Rossano conduce a Corigliano. I militari hanno pure recuperato e sequesterato l'arma usata per l'attentato, del quale, al momento, resta ignoto il movente. Il trentasettene e' stato rinchiuso nel carcere di Rossano