Vertenza lavoratori Lsu Lpu comunità montane calabresi

Calabria Attualità

Riceviamo dal Segretario Generale Nidil Cgil Cosenza

"Con la presente desidero portare alla attenzione della regione Calabria e degli assessori di competenza la situazione dei lavoratori Lsu –Lpu delle Comunità Montane calabresi. Nelle varie riunioni, che da mesi si stanno succedendo riguardo al problema della chiusura di questi Enti, la nostra O.S. ha già provveduto a tutelare la posizione dei dipendenti di ruolo, che dovrebbero transitare nella costituenda Azienda Regionale per la Forestazione e le Politiche della Montagna (AFORPOM) in cui confluirebbero anche i lavoratori dell’Afor, come descritto nel progetto di legge di iniziativa della Giunta Regionale.

Come Segretario Nidil di Cosenza, assisto quotidianamente alle ansie e alle preoccupazioni dei lavoratori LSU e LPU che si interrogano sul proprio destino lavorativo.

Nel progetto di legge, si stabilisce che la pianta organica dell’Azienda è coperta mediante il personale transitato dalle soppresse Comunità Montane, dall’Afor e dal personale trasferito o comandato dalla Regione Calabria; che nel passaggio il personale in servizio conserva il proprio stato giuridico ed economico. Mi voglio augurare che per personale in servizio si intenda anche lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità, che, pertanto, seguiranno le sorti del personale di ruolo nella costituenda Azienda, considerando anche il fatto che questi lavoratori effettivamente prestano servizio in questi Enti. Tra l'altro sarebbe paradossale non far transitare i lavoratori Lpu ed Lsu che negli anni hanno acquisito competenze e profuso impegno e professionalità in questi Enti.

E’ opportuno precisare che il problema riguarda il destino di ben 251 lavoratori calabresi.

All’uopo è stata elaborata, dalla mia segreteria, una tabella riepilogativa dei lavoratori distinti per Comunità Montana che si allega alla presente.

Pertanto chiedo il vostro interessamento per la tutela dei diritti degli LSU LPU in questione, presentando un emendamento alla legge in discussione che indichi chiaramente il passaggio automatico di questi lavoratori nella costituenda Azienda."


Le opinioni espresse in questa pagina non impegnano in alcun modo la nostra testata rispecchiando esclusivamente il pensiero dell’autore a cui viene rimandata ogni responsabilità per quanto in essa contenuto.