Crotone: Leotta scrive ai dirigenti scolastici in merito agli atti vandalici

Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Antonio Leotta Assessore provinciale all’Edilizia scolastica di Crotone ai dirigenti scolastici in merito agli atti vandalici:

L’assessore provinciale all’Edilizia scolastica, Antonio Leotta, in relazione agli atti vandalici ai danni delle strutture scolastiche ha scritto una lettera ai Dirigenti scolastici ed alla Prefettura. “Come certamente saprete, il 19 ottobre scorso, il Consiglio provinciale ha approvato il rendiconto 2010 ed il permanere degli equilibri generali di bilancio, per il corrente esercizio finanziario, che hanno messo in evidenza la carenza di risorse economiche dovuta ai tagli imposti dalla finanziaria. Parte dell’avanzo di amministrazione –scrive Leotta- sarà destinato, con apposita deliberazione di Giunta provinciale, a garantire i servizi essenziali del settore Edilizia Scolastica quali riscaldamento, pagamento delle utenze scolastiche di energia elettrica, acqua e telefonia, nonché per eseguire i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria. Ho appreso dai giornali che il Sindaco di Cotronei ha emesso un’ordinanza di chiusura dell’Istituto scolastico IPSCT, dal 18 al 22 ottobre, dovuta al lancio di creolina ed al ripetersi di atti vandalici perpetrati ai danni delle strutture scolastiche. Questo fenomeno, detto novembrite, che si ripete ormai da anni, è destinato a manifestarsi in quasi tutti gli Istituti Scolastici di competenza della Provincia con gravi danni per l’Ente chiamato a ripristinare gli ambienti. L’assessorato che rappresento, nel periodo estivo, ha eseguito i lavori di manutenzione ordinaria e fornito i materiali ai Dirigenti scolastici, che ne hanno fatto richiesta, per garantire il regolare avvio dell’anno scolastico. Vi esorto a vigilare presso gli istituti scolastici di competenza onde evitare il ripetersi degli atti vandalici, significandoVi che questa amministrazione rimane sollevata da ogni eventuale onere occorrente per il ripristino degli ambienti. Spese che dovranno essere addebitate -conclude Leotta- agli autori se identificati (vedi Cotronei) degli atti vandalici medesimi, ovvero, a carico di tutti gli studenti frequentanti l’istituto interessato”.

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