Dati Inail e Anmil. In Calabria lavora il 30,8% delle donne
Stamani si è tenuto un incontro presso la sede della Provincia di Catanzaro, in cui erano presenti, rappresentanti dell'IInail e Anmil, per ricordare coloro che hanno subìto un infortunio sul lavoro e in particolare, con l'avvicinarsi dell'8 marzo, le donne. Sono stati diffusi dati, dal quale emerge che:"nel mondo del lavoro al femminile, in Calabria si sono registrati 2811 casi di infortunio, sulla provincia di Catanzaro 825, su Cosenza 954, 165 a Crotone, 635 a Reggio Calabria ed infine Vibo Valentia con 232. Tra le donne lavoratrici molte sono anche coloro che, o per scelta o per necessità, dedicano i loro sforzi ed il loro impegno alla famiglia e magari hanno vissuto il dolore di un incidente sul lavoro. Rispetto a costoro va riconosciuto che le prestazioni erogate dall'Istituto possono e devono essere tempestive e l'impegno per il futuro può, anzi deve, essere quello di far fronte comune, perché il legislatore possa garantire un riconoscimento sempre più soddisfacente. Il tema dell'occupazione di genere e delle problematiche ad esso collegate è comunque molto caro all'Istituto che ha al suo interno un Comitato per le pari opportunità molto attivo ed operoso che ha consentito all'Inail di ottenere un riconoscimento come Pubblica Amministrazione, innovativa in tale ambito, al Forum 2009. La Calabria, tra l'altro, è la quarta regione per incidenza femminile straniera, con il 55%, con donne prevalentemente rumene.