Davoli, Femato per droga aggredisce i carabinieri
Nella serata di venerdi', a Soverato, i carabinieri, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti hanno tratto in arresto Vincenzo Ranieri, ventisettenne di Davoli, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
I militari hanno notato il Ranieri in una piazzetta nelle vicinanze di via San Giovanni Bosco mentre passeggiava nervosamente in un chiaro atteggiamento di attesa ed hanno deciso fermarlo e perquisire. Alla vista dei militari Ranieri ha cercato di darsi alla fuga tentando anche di disfarsi di due piccoli involucri di cellophane che teneva nella mano sinistra.
Prontamente bloccato, il Ranieri ha cominciato a sferrare calci e pugni ai carabinieri intervenuti nel tentativo di divincolarsi e sfuggire all'immobilizzazione. Due dei militari hanno riportato diverse contusioni giudicate guaribili in sette giorni dai medici del Pronto Soccorso dell'Ospedale di Soverato.
Gli uomini dell'Arma hanno recuperato i due involucri gettati per terra da 27enne e contenenti cocaina per un peso complessivo di 2,15 grammi. Il giovane e' stato quindi portato presso la caserma di piazza Renato Lio, dove è stato dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina, considerato che la quantita' di droga era al di sopra della soglia consentita ai fini di uso personale non terapeutico, e resistenza e violenza a pubblico ufficiale.