Cosenza: lunedì la presentazione dell’evento “Donare…è vita”
Lunedì 07 novembre 2011, alle ore 10.30, presso la sala conferenze del Comitato Provinciale CONI di Cosenza (Piazza Matteotti - ex stazione ferroviaria di Cosenza), si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’evento “Donare…è vita”. Alla presentazione prenderanno parte: il dott. Aurelio Scrivano, presidente regionale ANPAS e direttore del progetto D-Days (Donation Days); un componente del Centro Servizi per il Volontariato di Cosenza, in rappresentanza del principale partner del progetto D-Days; Valerio Caparelli, responsabile organizzativo della manifestazione; il presidente provinciale del CONI, Pino Abate; la responsabile del settore politiche giovanili dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Cosenza, Rosa Amendola; il commissario dell’AIDO, Giuseppe Avventura; un rappresentante provinciale dell’Associazione Nazionale Carabinieri; il presidente del Comitato Regionale Calabro dell’US ACLI, Carmelo Campolo, il direttore dell’Orchestra dell’Istituto Comprensivo di Cerisano, Fabrizio Zecca; un componente della band “Operai della FIAT 1100” e la soprano Rosaria Buscemi, cantante lirica di fama internazionale e grande testimonial dell’evento (cosentina e trapiantata d’organo).
La conferenza stampa - informa una nota - servirà ad illustrare l’articolato e ricco programma della manifestazione. Con l’occasione, gli organizzatori e i responsabili del progetto tengono a ringraziare particolarmente il personale dell’Ufficio Cerimoniale e dell’Ufficio Stampa della Prefettura di Cosenza per il fattivo e indispensabile contributo all’organizzazione della manifestazione, oltre a sottolineare con profondo senso di riconoscenza il grande sostegno personale e morale dato da S.E. Raffaele Cannizzaro, Prefetto di Cosenza. Il progetto D-Days e la manifestazione “Donare…è Vita” (che si terrà il prossimo venerdì 11 novembre a Cosenza), oltre ai tanti importanti patrocini, eccezionalmente, godono dell’Alto Riconoscimento del Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano.