Rapina a gioielleria a Catanzaro, ai domiciliari gli accusati
Sono stati concessi gli arresti domiciliari a Francesco Sgambati e Marco Rotella, di 19 e 21 anni, arrestati venerdì con l'accusa di aver svaligiato una gioielleria in via Mario Greco, a Catanzaro. Il giudice per le indagini preliminari Maria Rosaria Di Girolamo ha convalidato l'arresto dei due giovani, entrambi di Gimigliano, difesi dagli avvocati Antonio Chiarella e Luigi Scaramuzzino, per i quali ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari. I due ragazzi sono finiti in manette pochi minuti dopo che, secondo le accuse a loro carico, avevano rapinato una gioielleria armati di una pistola, risultata poi un giocattolo ma priva del tappo rosso, e con il volto travisato dal passamontagna. Gli indagati hanno minacciato la proprietaria del laboratorio orafo, facendosi consegnare poi i preziosi presenti nel negozio prima di darsi alla fuga. Immediato l'allarme dato dalla donna e l'arrivo dei poliziotti della squadra volante che, in base alla descrizione dei ladri fornita dalla vittima della rapina, hanno rintracciato e fermato non molto distante Sgambati e Rotella, i quali sarebbero stati trovati con i passamontagna ed i gioielli trafugati.