La compagnia Skanderberg si riconferma fucina di talenti
Torna sul palco del Teatro A. Rendano la storica Compagnia di balletto Skanderberg fucina di giovani talenti. Il corpo di ballo, diretto da Mirella Castriota, costituito da 12 danzatori, il 20, 21 e 22 gennaio debutterà nel cartellone della stagione lirica del teatro di tradizione cittadino. In scena con i balletti “Il Carnevale degli animali” di Camille Saint-Saens e “Prelude à l’apres midi d’un faune” di Claude Debussy, su coreografie del maestro di fama internazionale Giuseppe della Monica.
Si tratta dell’ennesima prestigiosa produzione della Compagnia di balletto Skanderberg, nata nel 1985. Nella storia del balletto calabrese è la prima compagnia che cominciò ad operare con il sovvenzionamento statale da parte del Ministero del Turismo e dello Spettacolo. Oggi, insieme a professionisti di fama internazionale ha ottenuto notevoli riconoscimenti partecipando a numerose trasmissioni televisive: " Carovana d'estate" (RAI/tv) - "Maurizio Costanzo Show (Canale5) -"Ricomincio da due" (RAI/tv) - "Fantastico" (RAI/tv).
Sono numerosi i riscontri e i successi che riscuotono i bravi danzatori della compagnia assieme ai giovani e talentuosi attori e cantanti della “Scuola d’Arte” di Mirella Castriota, diretti dalla regista e coreografa Patrizia Castriota.
Due tra i migliori ballerini della compagnia, infatti, debutteranno lunedì 14 novembre su Rai 1 nello show dell’istrionico Fiorello “ Il più grande spettacolo dopo il weekend”. Valentina Militano e Renato Capalbo, giovani talenti cosentini, faranno parte del corpo di ballo della prestigiosa trasmissione, su coreografie di Daniel Ezralov. In scena per tutte quattro le puntate nella prima serata del lunedì di Rai1.
Così come il giovanissimo attore Francesco Mastroianni, formato nella “Scuola d’arte” di Mirella Castriota, è stato selezionato dalla prestigiosa Accademia di teatro “Eutheca” (European Union Academy of Theatre and Cinema di Roma). Appena 18 anni, ha debuttato lo scorso 8 novembre nella stagione di prosa ufficiale dell’Accademia con “Enrico VIII” di W. Shakespeare regia Federica Tatulli.
Protagonisti: Domenico Cucinotta, Maurizio Greco e Romano Talevi. La scena è uno spazio polidimensionale in cui il pubblico interagisce, scene a forte impatto spettacolare per quello che è l’ultimo dramma scritto da Shakespeare.
Il giovanissimo attore dopo aver vinto una borsa di studio triennale è stato coinvolto già in produzioni professionali della compagnia stabile dell’Accademia e debutta questa sera al Teatro Eutheca a Roma. Spettacolo che resterà in scena fino al 27 novembre.