Rifiuti. Movimento 5 stelle al centro riciclo di Vedelago

Cosenza Attualità

Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa del Movimento 5 stelle di Cosenza

Sabato 19 e domenica 20 novembre il Movimento5Stelle allestirà un banchetto in piazza XI settembre a Cosenza per raccogliere i fondi necessari a sostenere il viaggio al centro riciclo di Vedelago (Tv), cui prenderà parte anche il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto e una delegazione comunale. Come ben noto il M5S non riceve rimborsi elettorali né finanziamenti da parte dei partiti: perciò vi chiediamo di sostenere l’iniziativa con un piccolo contributo o magari acquistando uno dei nostri gadget. I fondi serviranno esclusivamente per pagare il viaggio ed il pernottamento dei due attivisti che accompagneranno gli amministratori pubblici del Comune di Cosenza al centro riciclo più importante d’Europa – dove si ricicla il 99% dei rifiuti, anche quello che in altre parti del mondo viene bruciato negli inceneritori o seppellito nelle discariche - al fine di realizzare uno studio di fattibilità per la nostra città. La nostra proposta di una visita in questo centro, che ha trovato il consenso e la disponibilità del primo cittadino, nasce da una convinzione. Crediamo, infatti, che se si chiedono sacrifici ai cittadini per dividere i loro rifiuti - impegno non da poco se pensiamo alla frenesia della nostra vita quotidiana - e poi molti di questi materiali vengono comunque, completamente o in parte, portati in discarica o bruciati perché non ci sono impianti che li riciclano, con molta probabilità si stanno prendendo in giro le persone. In questo senso il Centro Riciclo di Vedelago è la miglior risposta nei confronti dei cittadini che fanno e vogliono fare una vera raccolta differenziata e dire basta alle discariche e agli inceneritori. Basti pensare che in quel centro viene valorizzata anche la frazione che in gergo viene detta “secco non riciclabile”, che in tutti gli impianti di Tmb (Trattamento meccanico biologico) viene destinata alle discariche o agli inceneritori. Tutto questo è possibile grazie ad un sistema rivoluzionario di loro progettazione che trasforma quegli scarti in sabbie plastiche che possono essere usate per creare arredo urbano. Tale sistema rispecchia a pieno le norme della Comunità Europea che comprendono anche la riduzione del rifiuto, il riciclo, il recupero ed il riutilizzo dei materiali e solo in casi eccezionali la possibilità di ricorrere alle discariche e/o agli inceneritori. Esattamente il contrario degli indirizzi contenuti nel piano rifiuti della Regione Calabria che danno un ruolo di primo piano all’incenerimento ed all’utilizzo di discariche. Non è un caso quindi se da 14 anni la regione ma anche la nostra città non riesce a superare il 13% nella raccolta differenziata. Mentre noi, a Cosenza, vogliamo puntare ad una realizzabilissima percentuale del 99%.

Le opinioni espresse in questa pagina non impegnano in alcun modo la nostra testata rispecchiando esclusivamente il pensiero dell’autore a cui viene rimandata ogni responsabilità per quanto in essa contenuto.