Cgil Cosenza: venerdì sit-in per la sanità
"In occasione della mobilitazione indetta in Italia e in tutta la Calabria dalla Cgil sulla sanità, la Cgil e la Fp Cgil comprensoriali organizzano per venerdì 18 novembre due sit-in, a partire dalle 10.30, davanti agli ospedali dell’Annunziata di Cosenza e il Beato Angelo di Acri. - Comunica una nota stampa - E’ ora di dire basta ai tagli indiscriminati ed eccessivi su welfare e sanità decisi a livello nazionale e regionale, ai tagli di un Piano di rientro che in Calabria sta provocando solo danni senza diminuire il debito.
Il Piano di rientro, tra le altre cose, per la provincia di Cosenza prevede un tasso di posti letto insufficiente, con punte negative in territori come lo Jonio. La nostra idea di sanità è un’altra, chiediamo che finalmente venga messo in piedi un sistema fondato sul diritto universale della salute, sui servizi territoriali e la prevenzione.
Alla Regione chiediamo una rideterminazione della rete ospedaliera, a partire dai nuovi ospedali, accompagnata da una nuova rete di emergenza e urgenza e da politiche sui territori che consentano di supportare l’attività degli ospedali. All’Azienda sanitaria provinciale chiediamo il rinnovo del contratto dei precari, senza la loro opera salteranno i livelli essenziali di assistenza. Sempre all’Asp diciamo che continueremo a vigilare sui processi di stabilizzazione avviati in passato. - Conclude la nota - Ai cittadini chiediamo di dar forza alle nostre proposte, partecipando alla mobilitazione di venerdì, non si può più assistere passivamente a scelte scellerate sulla sanità, all’impoverimento dell’Annunziata e delle altre strutture. Non si può più assistere passivamente allo smantellamento degli ospedali di montagna, che sono al centro di una battaglia comune con gli altri sindacati che ci porterà a impugnare proprio lo smantellamento di questi ospedali, sulla scia di una sentenza positiva del Tar dell’Abruzzo."