Morte sull’A3, il cordoglio di Filca Cisl, Feneal Uil e Fillea Cgil
Riceviamo e pubblichiamo il cordoglio espresso da Filca Cisl, Feneal Uil e Fillea Cgil, per la morte di Fabio Bruno, giovane deceduto sui cantieri A3
“Esprimiamo profondo dolore e cordoglio per la morte di Fabio Bruno, giovane operaio dipendente della Uniter che ieri ha perso tragicamente la vita sul lavoro, in un cantiere per l’ammodernamento dell’A3, tra gli svincoli di Campotenese e Morano. Piena solidarietà e vicinanza, inoltre, va ai familiari per questo momento di grande sconforto”. E’ quanto dichiarano in una nota congiunta Mauro Venulejo segretario generale Filca Cisl Cosenza, Bruno Marte segretario generale Feneal Uil Cosenza e Antonio di Franco segretario generale Fillea Cgil Castrovillari. “Apprezziamo la decisione dell’amministratore unico dell’Anas, Pietro Ciucci di nominare una commissione d’inchiesta interna per verificare la dinamica e le cause dell’incidente – continuano i tre sindacalisti. E nel riporre grande stima nell’operato della magistratura, auspichiamo che l'autorità giudiziaria faccia prontamente chiarezza sulle cause, dirette e indirette, dell’infortunio mortale che ha colpito il giovane operaio”. “Nonostante i reiterati appelli all’osservanza delle norme di sicurezza si continua drammaticamente a morire sui luoghi di lavoro. E’ necessario – denunciano Venueljo, Marte e Di Franco - mettere in campo tutti gli strumenti necessari per garantire la salvaguardia della vita dei lavoratori”. Per Cgil, Cisl e Uil la sicurezza non può essere un mero aspetto del lavoro, ma deve divenirne parte integrante, per tutelare la dignità dell’uomo. Se agli appelli, seguiranno ancora e soltanto parole, non si farà altro che continuare a ledere tale dignità e, con essa, la vita stessa.