Lamezia T. Continua protesta no rom
Settimo giorno di protesta dei residenti in via Solferino a Lamezia Terme che da martedì scorso sono in sit-in permanente davanti al loro stabile per protestare contro la decisione del Comune di assegnare a due famiglie rom due appartamenti confiscati alla mafia. Questa mattina, i cittadini sono stati ricevuti a Palazzo Maddamme dal sindaco Gianni Speranza e dall'assessore alla Politiche sociali Rosario Piccioni, per discutere della problematica, ma alla fine dell'incontro sia i cittadini che l'Amministrazione sono rimasti sulle proprie posizioni: i residenti del quartiere non vogliono famiglie rom nella zona, e il Comune ha intenzione di assegnare un solo appartamento alla famiglia rom invece di due. Nel pomeriggio, inoltre, la signora Maria Cerminara, che da venerdì ha iniziato per protesta lo sciopero della fame, si è sentita male, al punto che sul postoè dovuta intervenire l'equipe del 118. Dopo le cure mediche, la donna ha dovuto interrompere lo sciopero della fame, per problemi di salute.