Sant’Eufemia: scarico abusivo, due denunce
Sequestrato uno scarico abusivo della rete asservita al depuratore comunale di Lamezia Terme e denunciate due persone. È il bilancio dell'attività condotta dalla Guardia costiera di Gizzeria Lido che, con il coordinamento del servizio operativo della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia, ha accertato la presenza di uno scarico abusivo di acque reflue non depurate in torrenti o corsi d'acqua sfocianti in mare. Dalle attività investigative in materia ambientale, delegate dal sostituto procuratore della Repubblica di Lamezia Terme Luigi Maffia, il personale della delegazione di Spiaggia di Gizzeria Lido ha scoperto a Sant'Eufemia Lamezia Terme, uno scarico attivo di acque reflue non depurate provenienti da un pozzetto d'ispezione della rete fognaria comunale.
Le acque reflue si emettevano prima in un canale di scolo di acque bianche e successivamente confluivano nel Torrente Cantagalli che sfocia nel Golfo di Sant'Eufemia. Da qui, l'informativa di reato depositata alla Procura della Repubblica che, il sostituto procuratore Maffia, ha emesso un decreto di sequestro preventivo d'urgenza, come mezzo per porre freno alla situazione di inquinamento ed al fine di evitare la prosecuzione dell'attivita' criminosa, con l'indicazione di un termine di 30 giorni per l'esecuzione delle opere urgenti e necessarie. Deferite alla Procura della Repubblica anche due persone resesi responsabili in concorso dei reati penali di danneggiamento, getto pericoloso di cose e deturpamento delle bellezze naturali nonche' elevato un verbale amministrativo per avere effettuato uno scarico di acque reflue in assenza della prevista autorizzazione.