All’Annunziata di Cosenza è stato eseguito un altro prelievo multi organo e un trapianto di rene
Giornata molto intensa per la Rianimazione e per il Centro trapianti dell’Annunziata di Cosenza.
La donazione degli organi di un paziente deceduto per trauma cranico, sig. F.G. di anni 54, ha permesso di restituire la vita ad altre persone che ora possono guardare al futuro con maggiore fiducia.
Sono stati prelevati, nella notte del 24 novembre u.s., fegato, reni e cornee rispettivamente dalle equipes proveniente dal Policlinico Gemelli di Roma e dalle equipes di Chirurgia Epato-Bilio-pancreatica e di Oculistica dell’Annunziata di Cosenza.
L’equipes chirurgica, diretta dal prof. B. Nardo, sta eseguendo il trapianto di un rene su un paziente di anni 50 di anni, residente nella provincia di Catanzaro.
Un grande lavoro reso possibile dalla dedizione di medici, infermieri, tecnici, di tutto il personale dell’Annunziata, coadiuvati dal Coordinamento locale e dal Centro Regionale Trapianti.
“ Il Centro Trapianti- riferisce il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza - è uno dei fiori all’occhiello dell’Annunziata. L’attività di trapianto rimane una delle eccellenze della nostra Azienda, un lavoro che puntiamo ad incrementare sempre grazie alla generosità dei pazienti deceduti ( questo non dobbiamo dimenticarlo mai), alla grande organizzazione del nostro ospedale e alla professionalità,sensibilità e disponibilità di tutto il personale. Grazie alle donazioni possiamo effettuare i trapianti e ridurre le liste d’attesa e ridare la speranza a tante persone”
“Alla famiglia del defunto rivolgo un sentito ringraziamento-conclude l’avv. Gangemi- per la grande sensibilità dimostrata e mi associo al loro grande dolore per la grave perdita”.