Udc Calabria: la fase congressuale momento di crescita
“Le fasi congressuali che si avviano alla conclusione rappresentano, per il nostro Partito, oltre che un momento di attiva partecipazione, la chiara dimostrazione di una crescita non solo in termini di consensi o adesioni, ma anche e soprattutto di qualità, di intelligenze e di esperienze che, con convinzione ed in maniera autonoma, hanno deciso di associarsi al nostro progetto”.
Così il coordinatore regionale e capo della segreteria politica nazionale dei Giovani dell’Udc, Giuseppe Idà, commenta i congressi provinciali del partito di Pier Ferdinando Casini svoltisi, in queste settimane, a Vibo Valentia, Catanzaro, Crotone e Cosenza.
“Il messaggio di condivisione e di unità scaturito dai nostri congressi è un incentivo anche per le nuove generazioni e rappresenta una netta controtendenza rispetto all’immagine che la politica è riuscita a dare, di sé, negli ultimi anni. Non più guerre di tessere e di numeri, lotte interne tra correnti e personalismi esasperati: oggi, in noi, cresce la consapevolezza di dover riportare la politica tra la gente e di dover dare priorità alla ricerca di soluzioni adeguate per venir fuori da una crisi economica, sociale e culturale che rischia, se non aggredita prontamente, di frantumare il sistema e ciò che di sano, nel Paese, ancora c’è.
Il senso di responsabilità ha avuto la meglio (come, del resto, era prevedibile) – afferma, ancora, Idà - ed un nuovo modo di concepire la politica, finalmente, inizia a farsi strada. Una grande e bella soddisfazione per chi ha sempre creduto nel progetto di Pier Ferdinando Casini e dell’Udc ed un traguardo - che non deve però rappresentare un punto di arrivo - invece, per la nostra classe dirigente regionale, che ha traghettato il Partito in una delle sue fasi più difficili e che, da zero, ha saputo tracciare un percorso sicuro, una strada maestra che in tanti iniziano a seguire. Come giustamente sottolineato dai nostri dirigenti, è comunque indispensabile restare con il timone fermo tra le mani e continuare a tirare sempre dritto, incentivando sempre di più la partecipazione giovanile.
Colgo ad ogni modo l’occasione per formulare, sia da parte mia che di tutto il movimento che ho l’onore di presiedere, un sincero augurio di buon lavoro ai segretari provinciali appena eletti: Giulia Magarò a Crotone, Gino Pagliuso a Cosenza, Salvatore Mazzotta a Catanzaro ed Iconio Massara a Vibo Valentia. Un augurio che si estende ai vari organismi e comitati che saranno di supporto, provincia per provincia – le conclusioni di Giuseppe Idà - all’azione dell’Udc su scala regionale”.