Maida, sequestrato un collettore fognario
Il Gip del tribunale di Lamezia Terme Barbara Borelli ha disposto il sequestro preventivo del collettore fognario proveniente dalle abitazioni del Comune di Maida, in localita' Vitale, in quanto scaricava le acque reflue nel torrente Ciottola.
Il provvedimento di sequestro preventivo e' stato notificato anche al presidente della Regione Calabria ed al sindaco di Maida.
"Poiche' il tipo di sequestro e' in grado di coinvolgere diritti ed interessi di primaria importanza quale nella specie la sostanziale inagibilita' di tutte le abitazioni del Comune di Maida che hanno uno scarico autorizzato nel collettore comunale - ha spiegato il procuratore Salvatore Vitello - e' apparso necessario "condizionare" il suddetto sequestro, indicando un termine di 4 mesi dalla data del provvedimento, per la sua esecuzione, cosi' di dar modo al Comune di Maida di adottare le misure necessarie per porre rimedio al gravo danno ambientale in essere".