Incontro a Bruxelles per discutere dell’APQ di Gioia Tauro
La Vicepresidente della Regione Antonella Stasi ha partecipato a Bruxelles, presso la sede del Parlamento Europeo, ad un incontro per discutere del Porto di Gioia Tauro. Tra i presenti alla riunione, organizzata dall’Europarlamentare Pino Arlacchi – informa una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta – anche il Sindaco di Gioia Tauro Bellofiore, il Presidente dell’Autorità Portuale Grimaldi, il Presidente dell’Interporto di Bari Degennaro insieme all’Amministratore Vailati, il Responsabile di Rfi Battista, il Funzionario della Commissione Europea settore Affari regionali De Rose, il Responsabile del programma operativo della Calabria Murgia e diversi funzionari della Commissione Europea.
L’incontro è stato utile per fare il punto della situazione circa lo stato di attuazione dell’Apq di Gioia Tauro e soprattutto sulle azioni di Rfi che ammontano a circa 280 milioni di euro.
Il Responsabile di Rfi Battista ha precisato che gli obblighi previsti per Rfi all'interno dell'Apq sono continuamente monitorati dalla commissione europea attraverso controlli bimestrali, con un piano operativo in itinere: alcuni interventi sono stati già realizzati, altri sono nella fase di progettazione e di approvazione. In particolare, proprio ieri sono stati ultimati i lavori relativi all'adeguamento della linea Battipaglia-Reggio Calabria, che prevedeva la ricostruzione della galleria Coreca, intervento di 65milioni.
E' stata completata, inoltre, la progettazione esecutiva degli interventi relativi alla Costruzione della nuova Sottostazione Elettrica a Vibo Pizzo e al potenziamento della Sottostazione Elettrica di Sanbiase per 18,5 milioni di euro e per l’adeguamento della linea ferroviaria tirrenica Battipaglia-Reggio Calabria Acs e PRG Stazione di Lamezia Terme, per circa 18 milioni di euro.
Questi due interventi saranno avviati al completamento della valutazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e la conclusione dei lavori è prevista per il 2014.
E’ già in corso di realizzazione l'intervento che riguarda l'ammodernamento infrastrutturale e tecnologico della linea ferroviaria Gioia Tauro - Taranto -Bari, per quanto concerne la realizzazione della trazione elettrica per un totale di 26 milioni, che sarà ultimata entro il 2012.
L'intervento più importante previsto nell'Accordo di Programma Quadro che Rfi deve compiere riguarda il potenziamento della tratta Metaponto – Sibari - Bivio S.Antonello per 153 milioni di euro, e la progettazione esecutiva è in fase di completamento. Rfi ha comunque un impegno vincolante nei confronti della Commissione Europea ad ultimare i lavori entro 2015.
Insieme ai rappresentanti dell'Interporto di Bari, è stata condivisa la necessità di avviare un'azione congiunta per fare rete, ottimizzare il lavoro comune di marketing già in atto e, soprattutto di fare sinergia in modo da sfruttare le potenzialità ed i fattori di competitività da mettere a sistema. L'idea è quella di avviare immediatamente uno studio di fattibilità per un’ipotesi di operatività che permetta di usufruire di un sistema logistico, oggi sottoutilizzato, che consenta di spedire le merci da Gioia Tauro a Taranto e viceversa. E’ allo studio anche la possibilità di eventuali incentivi per abbattere i costi di spedizione. Il presidente Grimaldi ha ribadito l'importanza di avere un'attenzione su Gioia Tauro non solo da parte della Regione ma anche da parte del Governo nazionale e dalla Commissione Europea, per sfruttare al meglio le ingenti potenzialità.
“Voglio ringraziare l’Europarlamentare Arlacchi perché si è trattato di un incontro importante – ha affermato la Vicepresidente Stasi – molto utile per completare il quadro sulla reale situazione degli interventi dell'Apq, grazie alla interlocuzione offerta da Rfi attraverso la Commissione Europea. È fondamentale avere un'attenzione da parte della Commissione che sia di supporto ma anche garante della concreta realizzazione delle opere e degli interventi previsti in questo importante Accordo di Programma Quadro, che il Presidente Scopelliti è riuscito ad avviare ad appena pochi mesi dall'insediamento del Governo regionale e che tutto l'esecutivo segue quotidianamente. Ci auguriamo – ha concluso la Vicepresidente Stasi - che nel 2015 l'insieme delle infrastrutture previste venga realmente completato, così come promesso da Rfi, e finalmente possa essere avviata una reale attività di logistica, ad integrazione dell'esclusiva attività di transhipment ad oggi presente”.