Exploit della Calabria nelle esportazioni: per l’Istat la variazione in positivo è pari al 44, 4%
L’Assessore regionale all’Internazionalizzazione Fabrizio Capua ha sottolineato l’importanza dell’ultima rilevazione Istat sulle esportazioni delle regioni italiane nel terzo trimestre dell’anno che attestano, nelle vendite sui mercati extra UE, la Calabria in crescita. Lo stesso Istat – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - presentando il Rapporto ha riconosciuto alla Regione Calabria il merito che “sui mercati extra europei forti aumenti si registrano per la Calabria”.
Infatti la Calabria da gennaio-settembre 2011 registra una percentuale di variazione in positivo, pari al 44, 4% delle esportazioni nei paesi extra Europei. “Alla luce di queste considerazioni – ha detto l’Assessore all’Internazionalizzazione Fabrizio Capua - ritengo che la strategia di penetrazione dei prodotti calabresi nei mercati esteri previsti nel “Programma Calabria Internazionale” ed approvato dalla Giunta Scopelliti, ha accresciuto l’interesse delle nostre imprese ad esportare negli Stati Uniti, in Canada, e in Australia grazie anche ad accordi commerciali sottoscritti dall’Assessorato all’Internazionalizzazione con le Camere di Commercio Italiane di Montreal e di Sidney, al fine di favorire le vendite calabresi sui mercati esteri d’Oltre Oceano.
Tuttavia – ha proseguito Capua -, pur in presenza di questo dato positivo che ci conforta, la situazione di crisi a livello nazionale e di tutti i Paesi dell’Eurozona, anche per l’attacco all’euro dalla speculazione, ha provocato gravi ripercussioni sulla crescita congiunturale degli altri mercati esteri, soprattutto quello all’interno dei Paesi dell’UE, penalizzando quelle regioni, come la Calabria, che risentono in maniera più drammatica del forte ristagno dell’economia, della crescita del PIL e della contrazione dei consumi. Infatti per quanto riguarda la situazione delle esportazioni calabresi nei mercati dei paesi dell’UE, questa purtroppo rimane ancora col segno meno. Tuttavia ciò non ha impedito che il dato negativo di vendite nei paesi dell’UE al 30 giugno scorso, fermo a meno 33,3%, ti to al II trimestre imestre ti delle vendite si registrano in Calabria si sia ridotto di 3,7 punti percentuali rispetto a quello del 30 settembre valutato dall’Istat a meno 29,6%. Tenendo conto di questi dati – ha concluso Fabrizio Capua – non posso che auspicare che gli sforzi e l’attività dell’Assessorato all’Internazionalizzazione che sta portando avanti in questi mesi (mi riferisco agli accordi commerciali sottoscritti in Germania, Principato di Monaco, Svizzera, Russia e Polonia; così come gli accordi commerciali in itinere con la Svezia e la Finlandia possano, nel 2012, invertire, o quanto meno diminuire ulteriormente, il dato negativo delle esportazioni calabresi in Europa premiando così l’intera Giunta Scopelliti anche nel settore delle esportazioni e del commercio internazionale”.