Ance Vibo: Natale Nero per imprese e lavoratori
"Una crisi nella crisi, così si potrebbe definire il momento che stanno vivendo i costruttori vibonesi, cui si prospettano momenti duri, gravi, difficili persino da raccontare. - Comunica una nota - Nell’approssimarsi infatti delle festività natalizie, quello che si presenta per il comparto edile è un Natale cupo, che non lascia presagire prospettive per un futuro migliore.
È quanto è emerso in un incontro del Consiglio Direttivo Ance di qualche giorno fa, dove con forza, sono stati denunciati i problemi che affliggono il settore locale che, in conseguenza della crisi generale del Paese, risultano ancora più pesanti e complicati.
Un panorama dunque, politico ed economico, che definire instabile e preoccupante è sicuramente riduttivo, poiché ormai si è perso qualsiasi riferimento che possa dare una dritta, una logica, un metodo insomma da cercare di perseguire per agire correttamente e nel pieno rispetto delle norme vigenti.
La consapevolezza che la nostra economia, le nostre imprese stanno lentamente morendo, rappresenta purtroppo una durissima realtà.
I pagamenti da parte della PA per lavori regolarmente eseguiti dalle imprese hanno raggiunto ritardi che si attestano a 24 mesi nella regione Calabria; il Patto di Stabilità Interno continua a rappresentare la causa prevalente dei suddetti “ tempi” al quale si aggiunge anche l’inefficienza della Pubblica Amministrazione. - Conclude la nota - Occorre quindi modificare le regole del Patto di stabilità per favorire il pagamento delle spese in conto capitale ed intervenire sul sistema sanzionatorio per incoraggiare le istituzioni a migliorare l’efficienza dei processi nel pagamento delle somme dovute per Lavori; ed ancora, occorre sostenere l’ammodernamento infrastrutturale del territorio individuando l’insieme delle opere strategiche prioritarie, ottimizzando la loro programmazione e migliorando la capacità di attrarre e di spendere i fondi pubblici."