Cosenza prima città italiana a varare l’adozione a distanza di un cane
Riceviamo e pubblichiamo nota dell'ufficio stampa del Comune di Cosenza
Marco ha nove anni e due genitori sensibili. Ray ha circa dieci mesi e da cinque passa le sue giornate chiuso in canile. Ray è un cane fortunato. Marco, qualche giorno fa, è stato accompagnato nella struttura di Donnici da mamma e papà. E quando ha visto quel musetto, ha deciso che sì, era proprio lui che voleva, perché –racconta- “ Ray è buono e affettuoso tanto che si è fatto subito prendere in braccio”. L’abbraccio ha lasciato il segno e da oggi Marco Pettinato, scolaro delle elementari di via Roma, oltre che felice per la nuova amicizia stretta con il tenero quattrozampe, può sentirsi orgoglioso anche di essere il primo in Italia ad aver dato corso all’adozione a distanza di un cane, approfittando dell’iniziativa varata dal Comune di Cosenza.
L’Assessore alla Sostenibilità Ambientale Martina Hauser non è meno soddisfatta degli altri due protagonisti della storia. “Con l’ adozione a distanza formalizzata oggi – dice- diamo il via ad una pratica inedita in Italia, che speriamo venga seguita da molti nella nostra città e altrove. Sono tante le persone, adulti e bambini, che amano sinceramente gli animali e in particolare i cani, ma per le ragioni più diverse non tutti sono in grado di assumersi l’ impegno che comporta un’adozione a tempo pieno. Abbiamo allora ideato questa alternativa, che permette all’adottante di prendere il cane ogni volta che può e vuole, tenerlo con sé quanto desidera e poi riportarlo in canile…fino alla volta successiva.” L’adottante contribuisce al mantenimento dell’animale con 15 euro al mese, mentre ogni altro obbligo resta a carico del Comune.
Ci sono in questo momento nel canile municipale di Donnici 39 animali in attesa di qualcuno che si occupi di loro. Ma l’adozione a distanza può anche essere di tipo più “tradizionale”, nel senso che si può decidere di finalizzare una somma mensile ad un particolare quadrupede presente nella struttura, pur senza volere instaurare un rapporto diretto. In questo caso, i collaboratori dell’Assessore Hauser manterranno costantemente informato l’adottante sulle condizioni del loro beniamino, inviando foto ed utilizzando una apposita pagina di facebook per note tempestive e complete. Martina Hauser ha consegnato il certificato di adozione ai genitori di Marco mentre al bambino è stato subito affidato Ray, il cui scodinzolio all’uscita dei locali dell’Assessorato era più che eloquente.
L’impegno dell’Amministrazione comunale continua e va in più direzioni. Innanzitutto, non appena i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria del canile di Donnici saranno terminati, se ne riattiverà lo status di struttura sanitaria in modo da non dover più mandare per tutta la Calabria i cani catturati, peraltro con costi rilevanti. “Vogliamo – conclude la Hauser- che tutti i cani abbiano una opportunità di adozione, a distanza o totale che sia. Ma per rendere questo possibile, gli animali devono restare qui. Con l’aiuto delle associazioni animaliste, dei giovani stagisti, delle guardie zoofile, stiamo lavorando con impegno. A breve, inoltre, partirà una campagna di comunicazione per informare i cittadini sul modo migliore di collaborare con l’Amministrazione nella lotta al randagismo. Se avremo questo supporto i risultati saranno certamente più rapidi.” Ricordiamo che per ogni ulteriore informazione si può contattare l’indirizzo mail dedicato Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. oppure Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. .