Cosenza, il sindaco Occhiuto replica ai lavoratori della Multiservizi
"In merito alla convocazione dei lavoratori della Multiservizi Spa presso il Comando della Polizia Municipale per un contatto con un’azienda operante a Palazzo dei Bruzi e per la relativa selezione di assorbimento occupazionale, di cui è apparsa notizia sulla stampa in data 24 dicembre, si rendono necessarie alcune precisazioni". E' quanto sostiene in una nota del Comune di Cosenza.
"Il sindaco Mario Occhiuto - prosegue la nota - già lo scorso 12 dicembre aveva ricevuto le sigle sindacali della Multiservizi Spa in liquidazione, per prospettare loro le soluzioni ideate dall’amministrazione comunale in modo da definire favorevolmente la posizione dei 19 addetti della società. Una definizione da concordare ovviamente fra le parti.
In quella sede, alla presenza di Maria Bruno (CGIL) Antonio Verrino (UIL), Angelo Scarcello (CISL) e di alcuni lavoratori della stessa Multiservizi, è stata delineata ai lavoratori l’ipotesi di usufruire dei vantaggi derivanti dalla presenza di un bando della Regione Calabria relativo alla concessione di borse lavoro.
Sia le sigle sindacali che i lavoratori, quindi, erano a conoscenza della contestuale partecipazione al successivo incontro convocato con i rappresentanti di Ecologia Oggi, dei lavoratori delle Cooperative di tipo B, ai quali va il riconoscimento da parte dell’amministrazione comunale di aver saputo individuare in tale opzione una possibilità per il loro futuro lavorativo.
La scelta finale, relativamente agli esiti dei colloqui, spettava e spetta all’azienda Ecologia Oggi sulla base di una verifica della rispondenza delle attitudini professionali dei singoli partecipanti alle specifiche tecniche della raccolta differenziata.
In quella sede, i sindacati avevano espresso al sindaco Mario Occhiuto apprezzamento e condivisione per l’iniziativa che a loro giudizio rappresentava la prima vera opportunità dopo anni di assoluto disinteresse per la situazione sempre precaria e incerta dei lavoratori della Multiservizi Spa.
Tale esito, rappresentava dunque la sintesi di un lungo e faticoso lavoro di valutazione, attraverso delle opportunità concrete, della crisi in atto, fra l’altro inserita nell’agenda dell’esecutivo Occhiuto sin dal suo insediamento.
L’ipotesi della borsa lavoro si configura come opzionale lasciando alla libertà dei lavoratori la possibilità di accoglierla con favore piuttosto che di rifiutarla.
Le illazioni apparse sulla stampa sono pertanto frutto di una strategia di disinformazione e di non rispetto della verità.
Il Comune di Cosenza, per rispondere ad un inciso ingeneroso ed intellettualmente disonesto riportato come virgolettato su un giornale locale, non prende in giro nessuno. Tutti, sindacati e lavoratori, erano a conoscenza degli obiettivi e delle modalità dei colloqui e del possibile percorso lavorativo.
Dinanzi allo sfascio di una società, la Multiservizi Spa, ormai priva di concrete prospettive aziendali - conclude la nota - il Comune ha teso una mano ai lavoratori. Non tutti hanno saputo apprezzare tale sforzo mirante soprattutto ad evitare i licenziamenti inevitabili al 31 agosto 2011, data di scadenza della cassa integrazione".