Lamezia, Speranza su intimidazioni: “Dobbiamo reagire”
Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, appena appreso dell'ordigno fatto esplodere la notte scorsa davanti l'ingresso del centro per minori stranieri non accompagnati della comunità Progetto Sud in un bene confiscato, si è recato nel quartiere, insieme all'associazione antiracket, per esprimere vicinanza a don Giacomo Panizza, agli ospiti del centro e a tutti coloro che sono stati colpiti. L'esplosione è stata preceduta dalla deflagrazione di un altro ordigno posto sulla stessa strada. Una situazione preoccupante per il sindaco Speranza.
"Questa situazione che c'è a Lamezia e a Capizzaglie in particolare, dove avvengono attentati e bombe persino il giorno di Natale e alla luce di quello che già c'è stato, sparatorie, attentati in pieno centro ad esercizi commerciali - dice - ci preoccupa molto. Da una parte chiediamo un'attenzione massima e dall'altra chiediamo ai cittadini di reagire e collaborare, altrimenti, in futuro, potrebbero rischiare di essere direttamente coinvolti".