Santa Barbara di Rogliano: le dichiarazioni dell’Onorevole Guccione

Cosenza Politica
Carlo Guccione

Riceviamo e pubblichiamo comunicato dell'Onorevole Carlo Guccione in merito al presidio ospedaliero Santa Barbara di Rogliano

Il Presidio Ospedaliero “Santa Barbara” di Rogliano fa parte, a pieno titolo, dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza. Il Tavolo Massicci è stato indotto in errore dal Commissario per il rientro dal debito sanitario regionale, on. Giuseppe Scopelliti, nel momento in cui è stato adottato il Decreto n. 18 dell’ottobre 2010 con cui si prevedeva che il presidio di Rogliano fosse autonomo. Un errore materiale, mi auguro, che può comportare il rischio di chiusura di quest’ultimo, nonostante sia stato adottato in seguito il Decreto n. 105 del 6 ottobre 2011 che ha corretto l’errore. Tale rischio, infatti, c’è e persiste se non viene ben chiarito ai componenti del Tavolo Massicci che esiste ed è tuttora in vigore la legge n. 26 del 12.11.1994 che ha stabilito l’“Istituzione delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere”. Questa legge, all’articolo 2, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 4, Comma 1 del Decreto Legislativo n. 502 del 30.12.1992, recita così: “Con Decreto del Presidente della Giunta Regionale sono costituite in Aziende Ospedaliere aventi personalità giuridica e autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile, gestionale e tecnica, i seguenti complessi ospedalieri, individuati con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri… alla lettera a) prevede l’azienda ospedaliera di Catanzaro composta da: presidio ospedaliero “A. Pugliese” e presidio ospedaliero “G. Ciaccio” e alla Lettera b) Azienda Ospedaliera di Cosenza composta da: presidio ospedaliero “dell’Annunziata”, presidio ospedaliero “Mariano Santo” e presidio ospedaliero di Rogliano” e alla lettera c) azienda ospedaliera di Reggio Calabria compostada: Ospedali Riuniti “G. Melagrino”, F. Bianchi e presidio ospedaliero “E. Morelli”.

La legge e le norme parlano chiaro: l’ospedale di Rogliano è per legge compreso nell’Azienda Ospedaliera di Cosenza dal 1994 e da quella data ha operato come parte integrante sotto la direzione dell’azienda ospedaliera di Cosenza. E’ necessario, quindi, che ai componenti del Tavolo Massicci venga spiegato, attraverso una dettagliata e minuziosa documentazione che, nel compilare le tabelle allegate al Decreto n.18 del 2010, è stato commesso un errore. Il presidio ospedaliero di Rogliano non è autonomo, ma da molti anni è parte integrante dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza. Il presidente Scopelliti è nelle condizioni, attraverso la presentazione puntuale di tutta la documentazione di cui sicuramente è in possesso, di dimostrare con le carte alla mano, che l’ospedale di Rogliano fa parte, a pieno titolo, dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza.