Guccione (Pd) su Ospedale Santa Barbara di Rogliano
Riceviamo e pubblichiamo comunicato dell'onorevole Carlo Guccione sul presidio ospedaliero Santa Barbara di Rogliano
“Finalmente nei confronti del presidio ospedaliero “Santa Barbara” di Rogliano viene ripristinata una decisione che era stata assunta in modo sbagliato nel Decreto 18 del 2010 dal Commissario per il Piano di Rientro Sanitario regionale, on. Giuseppe Scopelliti”. E’ quanto afferma, in una nota, il Consigliere regionale del Pd, on. Carlo Guccione. “Il “Santa Barbara”, infatti –prosegue Guccione- è un presidio ospedaliero che fa parte, a pieno titolo, dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, istituita con Legge Regionale n. 26 del 12-11-1994, poi perfezionata con Dgr n. 1278 e con Decreto n. 132 del 16.03.2000, che all’art. 2 lettera b prevedeva, appunto, che l’Azienda fosse composta dall’Annunziata, dal Mariano Santo e dallo stesso Santa Barbara. Aver corretto un errore, quello del Decreto n. 18 del 2000, che individuava il “Santa Barbara” come presidio autonomo, rappresenta il primo momento per riprendere il confronto sul destino e sul rilancio dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza”. “Giova ricordare a tal proposito -si legge ancora nella nota- che nel corso di un incontro tenutosi a fine maggio a Palazzo Alemanni alla presenza di tutti i Consiglieri regionali della provincia di Cosenza, del sindaco e degli amministratori comunali di Rogliano e del Savuto, alla presenza del dott. Zoccali, del dott. Scarpelli e del dott. Gangemi, ci eravamo permessi di evidenziare il macroscopico errore compiuto nel considerare il “Santa Barbara” di Rogliano esterno all’Azienda Ospedaliera di Cosenza. Il tempo ci ha dato ragione e con il provvedimento n. 105 del 6 ottobre scorso assunto dal Commissario regionale per l’attuazione del Piano di Rientro sanitario si mette fine ad una “querelle” infinita che non aveva nessuna ragione di esistere e che non avrebbe mai dovuto nascere”. “Ora –conclude Guccione- si apra un confronto serio e sereno su quali servizi ospedalieri dovrà ospitare, nell’ambito dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, il “Santa Barbara” di Rogliano e si istituisca un tavolo a cui invitare gli amministratori, le forze sociali, i rappresentanti dei medici e tutto il vasto mondo che ruota intorno alla sanità Cosentina”.
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