Crotone: Regalino, politica non riesce a cogliere i disagi del territorio
“La banalità è figlia di una politica che non riesce a cogliere i disagi del nostro territorio ed in particolare della città capoluogo. Le ricette pronte mettono in evidenza come al momento opportuno, cioè quando si ha sentore di una prossima campagna elettorale, si dia sfogo ad una voglia di protagonismo inconcludente e temporanea. - È quanto scrive in una nota stampa il capogruppo di Manifesto per Crotone Giusy Regalino - Abbiamo una serie di difficoltà che non ci portano lontano, perché al momento bisogna solo fare i conti con un disagio che si riversa sui cittadini sempre meno rappresentati e ascoltati. Da componente della commissione servizi sociali, mi dissocio di fronte a scelte dell’amministrazione Vallone che non rispondono alle vere esigenze dei nostri concittadini. Non e’ una risposta ai bisogni delle famiglie meno indigenti, un buono da 35 euro per la spesa accompagnato da una stella di natale. Vorrei sapere se era più importante pensare alle famiglie con figli carico che spendere denaro pubblico per regalare una piantina che certamente non è commestibile.
La situazione economica di tante famiglie - si legge ancora nel comunicato - è veramente di grave crisi, e per rafforzare la mia indignazione, voglio far conoscere il significato di una lettera scritta a babbo natale da un bambino malato, un bambino che nonostante la sua tenera età si sente in colpa verso la sua famiglia perché disagiata. Ebbene questo bambino ha scritto a babbo natale chiedendo come regalo di morire, per non pesare sulle condizioni economiche molto gravi della sua mamma che deve mantenere tre figli, e non ha né una casa né un lavoro. Ringrazio Katia Villirillo presidente dell’associazione libere donne che mi ha permesso di incontrare questa signora e di poter leggere questa lettera. Dov’è il rispetto per la dignità della persona? Come si puo’ pensare di spendere denaro pubblico per comprare delle piantine e non includere quella somma a quanto deliberato per le famiglie meno ambienti? Mi dispiace veramente dover puntare il dito, ma come consigliera comunale credo che ho il dovere di denunciare pubblicamente queste cose. Il sociale un settore che merita ben altra attenzione. Conosco - scrive ancora la Regalino - la sensibilità del consigliere delegato dal sindaco Filippo Esposito, e dunque anche il disagio che lo stesso vive nel momento in cui non può soddisfare le richieste dei cittadini, ma ritengo che la nostra società debba trovare una solidarietà ed un impegno serio da parte delle amministrazioni perché altrimenti vuol dire che si da più spazio agli incarichi da affidare a dirigenti di fiducia, o a personale da assumere, piuttosto che risolvere questioni legate al sociale, non solo per il disagio economico ma, anche per la case, perché sono tante le famiglie che attendono di poter partecipare ad un bando per l’edilizia sociale ancora non pubblicato. Cari amministratori, pensate a risolvere questi problemi che sono urgenti e di rispetto per la dignità della persona, perché è questo che si attende la popolazione crotonese”.
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