Farmacisti a Crotone ancora sul piede di guerra

Crotone Attualità

“Sono quasi sette i mesi che i Farmacisti della provincia di Crotone avanzano dall’Asp territorialmente competente. In questa situazione i Farmacisti sono costretti a ricorrere alla chiusura delle farmacie, stanchi di essere, da una parte, vessati da leggi inique e dall’altra di provvedere a “finanziare” il servizio sanitario crotonese anticipando somme proprie”. E’ quanto sostiene Adriana Angellieri, presidente della Federfarma Crotone. “E’ necessario che si sappia – continua la Angellieri - che il Servizio Sanitario pubblico è finanziato da anni dalle Farmacie mentre le altre spese delle ASP, incontrollate e incontrollabili, in nome di un fantomatico pseudo-risparmio, aumentano ogni anno sempre di più, come constatato dalla Corte dei Conti. I Farmacisti della provincia di Crotone - scrive ancora Federfarma - chiedono scusa a tutti i cittadini per i disagi che possono procurare con l’entrata in sciopero delle farmacie, ma chiedono comprensione e solidarietà, perché la farmacia, ovunque operi, è la “casa della salute” dove chi ha bisogno si reca per trovare una soluzione ad un piccolo come ad un grande problema di salute ed è proprio per questo che la Farmacia, in quanto tale, va difesa e salvaguardata da tutto e da tutti”.
La dura presa di posizione dei farmacisti crotonesi era arrivata dopo l’annuncio che avevano appreso “dai giornali, la notizia che i direttori delle ASP di Catanzaro e Cosenza, recependo quanto concordato, hanno provveduto a soddisfare, in parte, le richieste dei loro colleghi di Catanzaro e Cosenza che, nonostante quanto ricevuto e a breve riceveranno, paventano giustificate azioni di protesta. La Regione Calabria e le ASP di Catanzaro e Cosenza - scrive in merito la Angellieri - sono riusciti, quindi, a trovare i fondi necessari per assolvere al compito degli accordi presi. I Farmacisti della provincia di Crotone, dopo l’ accordo del 3 maggio 2011, siglato tra Federfarma Crotone, Regione Calabria e ASP di Crotone e che reca le firme del Vice Presidente della Regione Calabria, Antonella Stasi (cittadina di Crotone), del Direttore Generale Presidenza Giunta regionale Avv. Francesco Zoccali, dell’allora Commissario Straordinario, ora Direttore Generale, dell’ASP di Crotone Rocco Nostro, che impegna Regione e ASP a saldare il debito nei confronti delle farmacie della provincia di Crotone al massimo entro il mese di febbraio 2012, ad oggi, si trovano con cinque mesi congelati (dicembre 2010, gennaio, febbraio, marzo e aprile 2011) e novembre e dicembre 2011 non pagati”.