Isola Capo Rizzuto, il Comune presenta otto progetti alla Sua
L’amministrazione comunale di Isola Capo Rizzuto ha consegnato alla Stazione unica appaltante 8 nuovi progetti, per un importo complessivo dei lavori di circa 2milioni 275mila euro.
Quattro di essi riguardano interventi sostanziali su altrettanti immobili confiscati alla criminalità organizzata, che con i finanziamenti del Pon sicurezza– Por Calabria 2007-2013 – saranno ristrutturati per poi essere assegnati alla collettività. Nel dettaglio si tratta di: un fabbricato di due piani che si affaccia sul mare di località Le Cannella, che sarà ristrutturato e poi trasformato in “Colonia climatica”. Il progetto prevede interventi di ristrutturazione per un importo di 450mila euro; una villa di due piani da adibire a istituto scolastico. Il progetto prevede la ristrutturazione dello stabile e tutti gli interventi di adeguamento necessari a trasformarlo in scuola, per un importo di 600mila euro; terzo e quarto piano di un immobile ubicato in via Le Castella, che ospiterà la “Casa della musica per minori a rischio”. I primi due piani dell’immobile sono già stati ristrutturati: oggi ospitano la sede Com e le sedi di alcune associazioni. Gli ultimi due piani necessitano di interventi per un importo di 335mila euro; “Il giardino botanico didattico della flora mediterranea”, che sorgerà sul terreno confiscato di località Cepa. L’importo dei lavori è di 210mila euro
Un altro progetto presentato alla Sua riguarda interventi di adeguamento della scuola media Gioacchino Da Fiore. Per un importo di 180 mila euro, derivanti da un contributo regionale, saranno rifatti i pavimenti dei bagni e della palestra, messi a norma tutti gli impianti ed effettuati interventi sull’esterno dell’istituto.
L’accensione di mutui con la Cassa depositi e prestiti, invece, permetterà al Comune la realizzazione di altri due progetti. Il primo prevede una serie di interventi nella zona più antica del cimitero cittadino; per un importo di 200 mila euro si interverrà sulla pavimentazione e sul completamento degli impianti di raccolta delle acque e illuminazione. Il secondo progetto prevede, invece, la realizzazione di una nuova rotonda in via Le Castella e la sistemazione di quella già esistente in piazza Berlinguer, per un totale di 100 mila euro.
Infine l’ultimo intervento, che riguarda le opere di urbanizzazione primaria (vale a dire strade, impianto fognario e illuminazione) nel quartiere Santa Maria degli Angeli. In questo caso i finanziamenti, per un importo di 200 mila euro, sono residui recuperati con la Cassa depositi e prestiti.
Dopo la consegna, ad opera del Rup ing. Antonio Otranto, ora sarà la Sua a bandire le gare d’appalto necessarie per la realizzazione degli otto progetti.
“La stabilità amministrativa – commenta il sindaco di Isola Capo Rizzuto, Carolina Girasole – è un elemento fondamentale per poter programmare interventi anche a media e lunga scadenza. Quando questa Amministrazione si è insediata, nel 2008, il Comune arrivava da un lunghissimo periodo di commissariamento; circa 5 anni nel corso dei quali non si è potuto effettuare alcun tipo di programmazione. Noi fin da subito abbiamo iniziato a lavorare in questo senso, elaborando numerosi progetti che stiamo man mano presentando con esito positivo. Finanziamenti sempre più difficili da reperire e difficoltà burocratiche hanno, in alcuni casi, rallentato l’iter di alcuni progetti; ma noi siamo andati avanti, e oggi i frutti di questo lavoro si vedono in tutta la loro concretezza”. “Con le entrate nelle casse comunali in continua diminuzione – prosegue il primo cittadino – il Comune ha potuto finanziare in maniera diretta solo due progetti; ma studiando con attenzione ogni possibilità messa a disposizione da bandi nazionali e comunitari, riusciamo comunque a dare risposte concrete al territorio. A dimostrarlo ci sono i sette progetti già in itinere e gli otto appena consegnati alla Sua”.
Per quanto riguarda i singoli progetti, il sindaco Girasole sottolinea l’importanza delle iniziative legate alla restituzione alla collettività dei beni confiscati alla ‘ndrangheta. “Dopo due anni – spiega – la Regione ha finalmente sbloccato i finanziamenti destinati all’utilizzo dei beni confiscati. E finalmente abbiamo potuto presentare i nostri progetti, che erano pronti da tempo. Si tratta di interventi importantissimi, perché sono tutti destinati ai giovani, e perché è proprio con l’uso quotidiano e collettivo di questi beni che speriamo di poter accrescere la cultura e il rispetto per il bene comune. Speriamo che frequentando questi luoghi quotidianamente i più giovani possano capire che i beni comuni non sono terra di nessuno, ma sono luoghi di tutti, e possano così imparare ad apprezzarli e a difenderli”.
Poi, un commento sui lavori all’interno del vecchio cimitero: “Si tratta di interventi – spiega il sindaco Girasole – che il cimitero aspettava da tantissimo tempo. Noi abbiamo voluto privilegiarli per ridare dignità a questo luogo così importante per la popolazione di Isola Capo Rizzuto, eppure abbandonato da anni, e restituire così alla collettività un luogo in cui pregare e stare vicino ai propri cari defunti”.
Il primo cittadino conclude manifestando “grande soddisfazione e apprezzamento per l’intenso lavoro di squadra portato avanti dall’intera Giunta. Un lavoro che ha permesso la consegna di ben otto progetti in una sola giornata, che vanno ad aggiungersi agli altri sette già in itinere. È il segno evidente – conclude Girasole – che l’attività dell’Amministrazione, nonostante le difficoltà, va avanti a ritmi sostenuti".