XI edizione de “La Via dei Presepi” a Rossano, 6 vincitori
Inclusione e integrazione, partendo da queste tematiche sociali la commissione di esperti ha valutato le 24 opere presepiali esposte in occasione della XI Edizione de “La Via dei Presepi”. Sei, nel totale, gli artisti premiati, con tre ex - equo. Due i primi posti assegnati alla scuola per l’infanzia di via Torino e a Damiano Pescatore. Ieri sera, giorno dell’Epifania, nella cornice gremita del Teatro Paolella, nel centro storico, la cerimonia di chiusura del concorso e l’assegnazione dei premi. Soddisfatto l’Assessore alla Cultura e Pubblica istruzione, Stella Pizzuti che, portando il saluto dell’Amministrazione comunale e del Sindaco Giuseppe Antoniotti, ha dato appuntamento per la prossima edizione, la dodicesima, de “La Via dei Presepi”.
Un’esperienza – ha detto la Pizzuti – consolidatasi con successo e che vogliamo continuare a proporre e migliorare nel tempo. A partire dal prossimo anno è nostra intenzione creare un concorso diviso per categorie e che riesca coinvolgere e distinguere in diversi ambiti le scuole, i privati, le parrocchie e le associazioni. È stata volontà del sindaco – ha concluso l’assessore – garantire ai partecipati di questa edizione una qualificata valutazione delle opere, grazie al supporto di una giuria competente, e assegnare da subito i premi. Nella mattinata di venerdì 6 gennaio, la commissione presieduta da Cinzia Traino, pittrice e direttore artistico di Riciclart e composta da Danila Cerasoli, ceramista e docente di Storia dell’Arte, dal restauratore Umberto Corrado, dall’editore Settimio Ferrari, da Alessandra Mazzei, già assessore al turismo negli anni in cui questa importante iniziativa prendeva forma, accompagnata dall’assessore Stella Pizzuti, ha esaminato le singole opere presepiali stilando, per ognuna, una scheda di valutazione (depositate nell’archivio dell’assessorato alla Cultura e Pubblica istruzione).
Tutti i 24 presepi sono stati analizzati seguendo il criterio del rispetto del tema assegnato quest’anno: Inclusione e integrazione. Ma anche tenendo in massima considerazione l’estro e la capacità emotiva che ogni singola opera ha saputo trasmettere. Al primo posto, in parità, si sono classificate le creazioni proposte dalla Scuola Dell’infanzia di via Torino (3° Circolo) con il presepe dei popoli: due mani, una bianca e una nera, a raffigurare una grotta con al centro il bambinello rappresentato da un mappamondo; e da Damiano Pescatore, con una greppia costruita totalmente con fili di rame. Al secondo posto un altro ex-equo per gli studenti delle scuole primarie polifunzionale con il “libro presepe” composto con immagini di vita quotidiana raccolte in città; e per l’ordine dei cavalieri di Gerusalemme – Commenda “San Michael” che hanno proposto un curioso, quanto innovativo presepe riflesso. Due anche i terzi posti assegnati al giovane Antony Civale, per la spiccata qualità artistica delle sue opere, e alla coppia Papparella-Giorgio per l’idea, calzante il tema, di aver inserito nel presepe un bambinello di colore.
L’XI via dei presepi rimarrà aperta ai visitatori fino a domani sera, domenica 8 gennaio 2012.