Gallippi: “In primavera alle urne per vincere nuovamente”
Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa di Carmine Gallippi del Movimento Scopelliti Presidente sulle elezioni comunali a Catanzaro
Chiusa la parentesi Traversa è giusto ricordare, onde evitare inutili stornelli, quali siano le motivazioni che porteranno i cittadini nuovamente alle urne in primavera. E’ senza dubbio vero che l’ente comunale non naviga in buone acque, com'è altrettanto corretto evidenziare che ad oggi poche, se non pochissime, sono le città in Italia posso sorridere pensando ai propri bilanci. La crisi che attanaglia l’ente pubblico è sotto gli occhi di tutti. I tagli del governo, o dei governi poiché è più giusto dire che il periodo di vacche magre è iniziato con l’entrata nell’euro, hanno ridotto all’osso le entrate dei piccoli comuni, soprattutto di quelli che per vivere non hanno altro che le ordinarie. Inoltre, la mancanza d'ingegno, soprattutto relativa all’ultimo quinquennio, non ha prodotto quel salto di qualità che, in una città come il capoluogo di regione, avrebbe dovuto portare un minimo di benessere. Insomma né il commercio né il turismo hanno trovato il giusto sfogo per tentare una, seppur breve, lieve ripresa economica e offrire alla città quel prestigio che le spetta di diritto.
Certo è che bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare. Siamo stati noi per primi a essere sedotti e abbandonati, ma a differenza di altre amministrazioni, come anche di quella passata, questa non ha vissuto nemmeno un minuto di crisi, in merito a disgregazione della coalizione, fin quando è rimasto in sella il sindaco; anzi ha prodotto innumerevoli atti e sorbito carichi di lavoro considerevoli. Se qualcosa è successo, quindi, questo non può essere attribuito ad alcun consigliere o membro di giunta. La scelta, personale, ha riguardato Traversa uomo, il quale non ha mai manifestato alcun risentimento nei confronti di nessuno. La coalizione ha sempre garantito il proprio supporto al primo cittadino, chiedendo innumerevoli volte un passo indietro per il bene della città, passo che alla fine non c’è stato. Sono quindi incomprensibili e censurabili le voci di pressioni esterne o dei cosi detti “poteri forti” utili solo a gettare ombre su una situazione che dal primo minuto è stata nelle mani dell’ex sindaco. Per dirla breve, chi sa denunci o altrimenti taccia. Inoltre chi conosce personalmente Traversa sa che nulla avrebbe potuto piegarlo se non la propria volontà.
Il centro destra a Catanzaro c’è ed è forte e, con la stessa solidità di pochi mesi addietro, in primavera, riprenderà le redini della città proseguendo il lavoro iniziato. Nessuno dimentichi che non più di sei mesi fa vi è stata una maggioranza bulgara, con una percentuale di preferenza alle liste vicina all'80%, fiducia degli elettori che certamente è rimasta immutata nei confronti della coalizione.