Loiero sulle dimissioni di Traversa
"Confesso – ha detto Agazio Loiero (coordinatore nazionale della federazione tra MPA ed Autonomia e Diritti ed ex Presidente della Giunta della Regione Calabria) che personalmente a me dispiace che Traversa vada via, cosa credo che egli non abbia difficoltà ad immaginare. Lo dico sinceramente. Sarà un colpo finale da cui una città, già provata come quella di Catanzaro, difficilmente si riprenderà. Eppure se lui, atteso come un messia, preceduto da migliaia di cittadini che lo invocavano, ha preso una decisione di questo genere, ci deve essere qualcosa che a noi sfugge. E comunque, al di là di tutto, la questione politica che scaturisce dal gesto delle sue dimissioni è deflagrante.
Oggi – ha proseguito Loiero - leggiamo in un’intervista che tra le ragioni che avrebbero mosso questa decisione ci sarebbe la mancanza di fondi nelle casse comunali. Voglio solo ricordare come da più di qualche anno diciamo che la Lega al Governo, oltremodo punitiva nei confronti del sud, avrebbe scoraggiato chiunque ad amministrare nel Mezzogiorno. Traversa addirittura, riferendosi ad un colloquio con Alfano, dice che al livello nazionale non ci sarebbero soldi per Catanzaro, a differenza di quando è avvenuto in passato per Reggio Calabria o per Catania (è sempre Traversa a dirlo). È un paradosso di grandissima rilevanza che fa il paio con quello che dice Scopelliti ad “Avvenire”: anche Scopelliti se la prende con la Lega. Proprio lui, che non ha detto una parola quando c’era la Lega al governo, da cui il PDL ha tratto il massimo profitto. Lui, che ha taciuto quando i deputati della sua parte politica votavano tutti per Berlusconi e per la Lega, solo ora si accorge che era la Lega ad immiserire il Mezzogiorno? Quella stessa Lega che di fatto contava nel Governo e vietava di dare soldi al sud.
E una cosa del genere – ha concluso Loiero - ha l’effetto del massimo disorientamento."