Emigrato da Bovalino, giornalista sotto scorta a Modena
Giovanni Tizian, giornalista di 29 anni collaboratore della Gazzetta di Modena e autore del libro "Gotica", da una quindicina di giorni è sotto scorta causa le sue inchieste sulle infiltrazioni mafiose al Nord. La notizia è stata riportata oggi dal quotidiano modenese con un commento del direttore, e subito attorno al giovane cronista è scattata la solidarietà.
Di "lavoro prezioso" parla in una nota il sindaco di Modena, Giorgio Pighi con il presidente del Consiglio Comunale, Caterina Liotti, invitando il cronista a proseguire sulla strada che ha intrapreso. "Le istituzioni - commenta Pighi- faranno tutto il possibile per sostenerlo". Il caso sarà oggetto di una mozione e portato alla discussione del consiglio comunale. Solidarietà arriva anche dalla Regione Emilia Romagna, per voce del Presidente dell'Assemblea legislativa Matteo Richetti, che invita a non lasciare solo il giovane cronista che di recente ha anche contribuito alla realizzazione del dossier promosso dall'Assemblea legislativa e da Libera Informazione "Mafie senza confini, noi senza paura".
Solidarietà è arrivata anche dai parlamentari Pd modenesi Barbolioni, Bastico, Ghizzoni, Levi, Migliolie Santagata, dalla parlamentare Pdl Isabella Bertollini, dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana, all'Associazione Stampa Emilia Romagna ed il Sindacato dai giornalisti calabresi.