Accattonaggio. Due denunce nel vibonese
L.B., cittadina romena di 47 anni, e suo figlio M.B., 29 anni, entrambi domiciliati a Lamezia Terme e ben noti alle forze dell’ordine, costringevano un bimbo di 13 anni, figlio della donna, a chiedere l’elemosina. Ad accorgersi delle manovre del gruppetto è stata una pattuglia dei militari della Stazione Carabinieri di Vibo Marina che hanno immediatamente interrotto lo squallido spettacolo denunciando per impiego di minori nell’accattonaggio mamma e fratello del piccolo.