Tarsia: aggredito comandante polizia municipale
Un cittadino oggi ha aggredito il comandante della Polizia municipale di Tarsia mentre era in servizio. L'uomo ha dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari dell'ospedale di San Marco Argentano che gli hanno riscontrato lesioni giudicate guaribili in sette giorni. Lo denuncia la rappresentante sindacale unitaria, Anna Maria D'Andrea, in una nota nella quale oltre a "esprimere la propria solidarietà e quella di tutti i dipendenti del Comune di Tarsia al Comandante Monaco, vuole sottolineare ancora una volta come il personale della Polizia Municipale in Italia è considerato come "carne da macello" da parte dell'intera classe politica Nazionale ed, in particolare, Regionale. Sono anni che la Polizia Municipale italiana attende la Riforma del proprio Ordinamento. In Calabria, addirittura, siamo fermi ad una legge del 1990".
Secondo Anna Maria D'Andrea "l'episodio gravissivo deve essere un campanello d'allarme affichè anche in Calabria non ci scappi il morto; che serva pertanto a richiamare l'attenzione sia delle OO. SS., sia di tutti gli operatori di P. M. Calabresi, ma soprattutto, della Politica Regionale e Locale ad un maggior rispetto dei dettami legislativi e regolamentari per lo svolgimento del servizio in totale sicurezza"