Catanzaro, Cesa: “Delusi da Traversa”
"Siamo delusi e amareggiati da quello che è capitato a Catanzaro perché un sindaco appoggiato da noi che ha avuto il 65% dei voti non può fare quello che ha fatto. E' un gesto che non ci è piaciuto e che inciderà sulle scelte che l'Udc farà in questa città". A dirlo è stato il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, parlando con i giornalisti, a Catanzaro, della situazione al Comune dopo le dimissioni del sindaco Michele Traversa, del Pdl, che optando per il Parlamento ha determinato lo scioglimento del Consiglio ed il ritorno alle urne dopo otto mesi di legislatura.
"Mi auguro - ha aggiunto Cesa che ha partecipato al congresso cittadino del partito - che ci sia la possibilità di fare qualcosa al centro. E mi auguro che la centralità dell'Udc sia nella responsabile formulazione di un programma, nella scelta di un uomo. Stiamo facendo il Terzo polo che non è la somma delle singole forze, ma è una cosa molto diversa. Stiamo lavorando sul mondo delle categorie, sull'associazionismo. Penso che anche qui ci siano le condizioni per individuare nella società civile personalità che hanno a cuore le sorti della città. Se Catanzaro vuole tornare veramente ad essere capoluogo di regione deve avere il coraggio l'Udc di scegliere persone e determinare il programma. Noi non siamo legati a formule. Lasciamo ai dirigenti locali la scelta del nome ma quello che noi raccomandiamo sono i programmi. Su Catanzaro staremo attenti e seguiremo l'evolversi della situazione. Chiediamo ai dirigenti locali di raccordarsi con noi".
"Detto questo - ha proseguito Cesa facendo riferimento all'accordo con il Pdl alla Regione Calabria - noi siamo persone serie, quando stipuliamo un patto lo portiamo avanti sino in fondo, ci mettiamo la faccia e ce ne assumiamo la responsabilità cercando di fare quello su cui abbiamo stipulato l'accordo".