Verde pubblico a Rossano: Comune, nessuna illegittimità

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Manutenzione verde pubblico, nessuna illegittimità. Opposizione poco propositiva. L’affidamento del servizio all’ATI Ecoross-Econatura è avvenuto nella massima trasparenza. L’aumento del capitolo di spesa è stato di soli 10 mila euro e non di 100 mila euro, come erroneamente affermato dalla minoranza. Tutelati i posti di lavoro degli operai impegnati nel servizio. Il centro sinistra inizi a confrontarsi su tematiche politiche e critichi meno, a vuoto, l’operato degli uffici”. - È quanto fa sapere l’Amministrazione Comunale di Rossano a seguito dell’interrogazione presentata da una parte dei consiglieri di opposizione riguardo all’affidamento provvisorio del servizio di manutenzione del verde pubblico, in attesa del completamento della gara. "Dispiace - Si legge ancora nella nota - dover intervenire su polemiche di lana caprina imbastite da certi esponenti dell’opposizione e infarcite di errori grossolani. Ancor più se tali critiche, messe in giro artatamente e solo per la smania di essere presenti sulla stampa, mirano a squalificare il lavoro degli uffici comunali, difesi a spada tratta fino a qualche tempo fa. Qualche ex amministratore farebbe bene ad aggiornarsi invece di vestire i panni del neo censore, perdendosi in bugie e ricostruzioni infondate. Gare e bandi rientrano nelle competenze di tecnici e dirigenti. Non vengono espletate né dal Sindaco né dalla Giunta. Vorremmo che il confronto si spostasse sulle proposte per lo sviluppo sostenibile della nostra città. Si ribadisce la fiducia nel dirigente e nel responsabile del procedimento, nella convinzione che tutto sia stato svolto nel rispetto delle regole.

Nel frattempo, sulla questione del servizio di manutenzione del verde pubblico, gli uffici municipali competenti hanno già provveduto a redigere una dettagliata risposta scritta all’interrogazione presentata dai consiglieri Trento, Marino e Graziano. Con la scadenza del precedente contratto di affidamento della prestazione di lavoro – recita il documento di risposta all’interrogazione – l’Ente ha stilato il relativo capitolato d’oneri del servizio. Le due gare d’appalto, espletatesi a luglio e a novembre scorsi (2011), erano andate deserte perché entrambe riportavano degli impegni di spesa sconvenienti all’eventuale contraente (242.743,00 euro il primo e di 178.224,72 il secondo, quest’ultimo ancora ribassato per difficoltà di bilancio). A causa delle diserzioni di gara, quindi, è stato redatto un nuovo capitolato d’oneri, da poter impegnare nel Bilancio 2012, con decorrenza dall’1 gennaio, con base d’asta annua di 295 mila euro. Un aumento, perciò, di soli 10 mila euro (e non di 100 mila) rispetto al capitolato posto a base di gara per gli anni 2008-2011, che ne prevedeva 285 mila. Nel frattempo, così come prevedono le leggi in materia e sulla base di un nuovo capitolato e di un relativo nuovo impegno di spese, si è provveduto ad affidare un nuovo servizio temporaneo, per i prossimi 3 mesi e mezzo e fino ai tempi necessari al perfezionamento della gara, alla ATI Ecoross-Econatura, unica azienda in possesso dei requisiti per lo svolgimento del servizio, iscritta all’albo comunale delle imprese. Tale affidamento è avvenuto in base ai nuovi impegni economici, poiché la ditta uscente non ha accettato i prezzi del vecchio capitolato. – Questi i fatti, avvenuti nella massima trasparenza e con il pieno sostegno dei sindacati. – L’Amministrazione, infatti, ha voluto che anche nella nuova gara d’appalto venissero garantiti i posti di lavoro dei precari impegnati nel servizio".