Attentato a Don Stamile: lettera di Oliverio al sindaco di Cetraro
Riceviamo e pubblichiamo la lettera del presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio.
"Caro Sindaco,
pur essendo impossibilitato ad essere presente alla vostra riunione sull’ordine pubblico con S.E. il Prefetto, a causa della mia concomitante partecipazione alla celebrazione di una Messa per ricordare il trigesimo della morte dei cinque giovani di San Giovanni in Fiore che la notte di Natale hanno perso la vita in un tragico incidente stradale, voglio manifestare a te, al Consiglio Comunale e a tutti i cittadini di Cetraro la mia vicinanza personale e la mia più sincera e convinta solidarietà per il vile atto intimidatorio di cui è stato vittima il vostro parroco don Ennio Stamile, a cui vi chiedo di estendere i miei sentimenti di grande considerazione e stima per le battaglie che lo vedono e lo hanno sempre visto in prima fila contro la criminalità.
La stessa cosa ti chiedo di fare nei confronti di quanti, amministratori e cittadini, hanno subito negli ultimi tempi attentati ed intimidazioni,
L’impegno e il coraggio con cui state portando avanti la vostra quotidiana lotta contro ogni ingerenza della malavita nella vostra comunità vi fanno onore.
In questi ultimi anni avete raggiunto risultati importanti che sono sotto gli occhi di tutti e che rappresentano un esempio a cui tutti dobbiamo guardare con grande ammirazione e rispetto.
Avete dimostrato che la lotta contro la criminalità organizzata è possibile solo quando tutta la comunità, nel suo insieme, sa fare “fronte comune”.
Per questo motivo oggi più che mai è necessario rimanere uniti e compatti e non abbassare la guardia, anche per non disperdere il patrimonio di successi che avete accumulato in questi anni.
Con voi c’è tutta la Calabria delle persone perbene, dei cittadini che credono e sperano in un futuro migliore.
Noi, per quello che possiamo, saremo sempre e comunque al vostro fianco."