Giornalismo. Ucsi: Melodia presidente, Pino Nano in Giunta
Andrea Melodia è stato confermato all’unanimità presidente dell’Unione Cattolica Stampa Italiana. Oggi a Caserta, a conclusione dei lavori del XVIII Congresso nazionale dell’Ucsi, sono stati eletti, sempre all’unanimità, il vice presidente Pino Nardi (dall’Assemblea) ed componenti della Giunta Esecutiva indicati dal presidente ed eletti dal Consiglio Nazionale: Franco Maresca (cui è stato affidato l’incarico di segretario), Mariella Cossu (tesoriere), Pino Nano, Gaetano Rizzo, Guido Mocellin, Luigi Ferraiuolo e Donatella Trotta. Inoltre, il presidente ha nominato Sara Bessi consigliere permanente per le politiche giovanili. Pino Nano, dal 2010 caporedattore centrale dell’Agenzia Nazionale della Tgr, la testata giornalistica regionale della Rai, dal 2001 al 2010 è stato capo redattore della sede regionale della Calabria, prima di passare il testimone ad Annamaria Terremoto. Dal 1986 al 2010 è stato consigliere nazionale dell’Ordine dei giornalisti.
Nei tre giorni di lavori hanno partecipato 65 dei 69 delegati al congresso in rappresentanza di 19 regioni. Eletto anche, con 58 voti a favore e 3 astenuti, il Consiglio nazionale del quale fanno parte, oltre ai presidenti regionali (che sulla base del nuovo statuto hanno diritto di voto): Filippo Praticò e Antonio Scoppettuolo (Calabria), Marilisa Della Monica e Crisostomo Lo Presti (Sicilia), Angelo Bertani e Paola Springhetti (Lazio), Monica Forni (Lombardia), Elisabetta Guidrinetti (Toscana), Silvana Jellici (Trentino Alto Adige), Alberto Lazzarini (Emilia Romagna), Alessandro Porcheddu (Sardegna), Maria Luisa Sgobba (Puglia), Edmondo Soave (Basilicata), Gianni Trentin (Veneto) e Vincenzo Varagona (Marche). Per i revisori dei conti sono stati eletti: Francesco Baratta (presidente), Concezio Renzetti e Roberto Zalambani. Per il collegio dei garanti sono stati eletti: Francesco Birocchi (presidente), Mauro Banchini e Rossella Iannello (effettivi) e Luciano Bugliari e Conigli (supplenti). Con 9 delegati, in rappresentanza di 166 iscritti, la Calabria è stata la regione più rappresentativa del XVIII Congresso dell’Ucsi, davanti a Sicilia (8), Sardegna (6), Veneto, Campania, Lazio, Emilia Romagna (5), Lombardia, Toscana (4), Puglia, Liguria, Abruzzo, Basilicata, Trentino Alto Adige, Marche, Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta (2), Molise e Umbria (1). Assente il Piemonte.
Piena soddisfazione viene espressa dal presidente dell’Ucsi Calabria, Carlo Parisi, che sottolinea l’importanza di un risultato che premia il prezioso lavoro svolto nella regione, grazie anche alla collaborazione dei sei vescovi-giornalisti iscritti. “L’unanime riconoscimento tributato dal Congresso alla Calabria – afferma Carlo Parisi – dimostra che la strada intrapresa nel 2005 con la ricostituzione dell’Ucsi Calabria, dopo oltre un decennio di assenza, è quella giusta. Lavorare al servizio dei giornalisti, soprattutto dei più indifesi, è un doveroso impegno che, assieme alle battaglie in difesa della professione e della libertà di stampa, l’Ucsi Calabria si è spontaneamente assunto, confortata dai valori cristiani al servizio della Verità e dalle parole d’incoraggiamento affidateci dalla mistica Natuzza Evolo, cui consegnammo, nel 2008, la tessera numero 1 ed alla quale abbiamo deciso di dedicare la Sezione Calabria”.