Usura: interessi al 120%, tre arresti a Cosenza

Cosenza Cronaca

La Guardia di Finanza di Cosenza ha arrestato tre persone, accusate di usura. I tre avrebbero prestato somme di denaro con interessi annui che arrivavano fino al 120%, vessando diversi piccoli imprenditori che sarebbero stati anche minacciati. I dettagli dell'operazione saranno resi noti durante una conferenza stampa che si terrà alle ore 11:30 presso la sede provinciale della Guardia di Finanza.

h 14:45| I tre arrestati di oggi, da parte della Guardia di Finanza, per usura, sono Francesco Terrazzano, 46 anni, Luca Lorè, 35 anni, e Angelo Giugliano, 43 anni. Denunciata anche una quarta persona, che faceva da prestanome di Lorè, che avrebbe guidato il gruppo criminale, e accoglieva il denaro pagato dagli usurati sul suo conto corrente bancario. I dettagli dell'operazione sono stati resi noti durante una conferenza stampa, tenuta nella sede del Comando provinciale della Guardia di Finanza, presente il Comandante provinciale delle fiamme gialle, Col. Giosuè Colella, il Comandante del Nucleo di Polizia Tributaria, tenente colonnello Vito Simeone, e il procuratore aggiunto Domenico Airoma. Secondo quanto riferito, si partiva da piccoli presti di 3 o 4.000 euro a persone che non potevano accedere al credito perché protestate. Poi, con interessi anche del 120% all'anno, si arrivava a pagare cifre stratosferiche. I tre presunti usurai emettevano anche false fatture per i pagamenti ricevuti. Lorè e Giugliano erano ufficialmente dipendenti di una cooperativa sociale, ma si sarebbero occupati, secondo le accuse, di ben altri affari insieme a Terrazzano, già indagato per lo stesso reato. In un caso i tre avevano anche portato via un'edicola ad una loro vittima. I tre avrebbero anche pesantemente minacciato, secondo quanto si evincerebbe dalle intercettazioni telefoniche, le persone che usuravano. I finanzieri hanno anche sottolineato che Lorè era il genero di Pino Chiappetta, l'imprenditore rendese del settore edile che fu ucciso nel 1990 a colpi di arma da fuoco, in un contesto ancora poco chiaro.