Suap e principali servizi degli enti locali: necessaria la funzione della Provincia di Reggio
"La Stazione Unica Appaltante della Provincia di Reggio, a cui il Presidente Raffa sta dedicando particolare attenzione, è uno strumento di legalità operativa fondamentale per il controllo della regolarità degli appalti pubblici, soprattutto per impedire le infiltrazioni criminali e le corruttele che hanno trovato sempre terreno facile in tale settore. - Comunica una nota stampa di Franco Romeo, coordinatore provinciale di Futuro e Libertà - E’ però necessario continuare a fornire, come del resto il Presidente della Provincia sta dimostrando di voler fare, personale preparato,esperto e con curriculum che ne attesti soprattutto una specchiata attività burocratico -amministrativa nel corso degli anni,oltre ai mezzi tecnici necessari allo svolgimento degli impegnativi adempimenti.
E’ importante pertanto che la Provincia continui a seguire la strada intrapresa negli ultimi mesi assumendo autorevolmente,sempre più , anche in altri settori una delle sue precipue attribuzioni, che è quella di svolgere azione di coordinamento delle principali attività dei comuni e dei loro servizi, supportandoli e rendendo uniforme e virtuoso il loro agire.
Un coordinamento provinciale unico, ad esempio, si rende sempre più necessario per facilitare lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. In concertazione con la Regione e con l’apposita struttura commissariale è necessario trovare ulteriori siti di smaltimento,presto indispensabili , creando un razionale smaltimento con costi sopportabili per le casse dei comuni, sempre più vuote.
Indispensabile è infine che la Provincia affronti da subito ,cosa che credo sia in gestazione, un rigoroso monitoraggio delle acque marine per verificare il grado e le fonti di inquinamento, assumendone la funzione di Ente coordinatore delle varie strutture pubbliche preposte,sia di livello regionale , che sanitario locale e del loro agire, che in passato è risultato a volte confuso e qualche volta addirittura contrastante e fuorviante. - Conclude la nota - Lo scopo è di ottenere risultati certi e veritieri ,per poi passare, individuate le anomalie, anche al coordinamento degli interventi , offrendo priorità alle situazioni più gravi ed annose, onde iniziare a risolvere l’oramai decennale questione del mare inquinato,che sta fortemente penalizzando settori lavorativi importanti come la pesca ed il turismo."